Movimento non perpetuo!
pubblicato: 17/02/18, 14:56
Bonjour à toutes et tous,
Felice di arrivare a questo forum, Sono soprattutto qualcuno curioso e a cui piace capire e risolvere i problemi ... Buon tuttofare, ero interessato al movimento perpetuo fino a quando finalmente ho capito che purtroppo non è possibile, grazie in particolare a persone come te che, a differenza di me, sanno cos'è un'equazione di forze e hanno capito e imparato le leggi fondamentali della fisica e della meccanica.
Insomma, ora che adulavo tutti Cercherò di evitare di essere bruciato!
Lo scopo del meccanismo sottostante non è essere permanente.
Mi dico che invertendo un motore del tipo "lavatrice" (deve avere un nome: "rotore statore", "avvolgimento" ...?) Si deve essere in grado di produrre energia elettrica (corrente continua o alternata? nessuna idea). Riassumere. Accoppiando questo motore con un movimento pendolare abbastanza potente da durare un "certo" tempo, dovremmo essere in grado di produrre una corrente durante questo "certo" tempo!
Se questo è il caso allora come calcolare la durata di questo intervallo di tempo in funzione della massa sospesa e della forza necessaria affinché l'albero motore giri abbastanza velocemente per produrre energia? Mi dico anche che, per durare, una massa pesante (diciamo una tonnellata, eh, non siamo vicini!) Montata preventivamente ad un'altezza di 10 m, parallela al motore, collegata all'asse del motore da un braccio di leva rigido, deve essere necessario in considerazione dell'attrito che consente di ribaltare il motore "sottosopra".
So che un tale sistema è destinato a fermarsi, forse più veloce di quanto immaginassi. Ma supponiamo che si fermi solo dopo 7 o 8h (da qui la massa di 1000 kg ) nulla mi impedisce di riavviarlo alzando la massa su 10 m.
Come? Ancora una volta non cerco di evitare il problema: con una cremagliera, azionata dalla forza ... braccia, gambe, ecc ... umanamente cosa. Non importa. Se questo tempo può essere relativamente breve, diciamo due o tre minuti, è ancora meglio.
Felice di arrivare a questo forum, Sono soprattutto qualcuno curioso e a cui piace capire e risolvere i problemi ... Buon tuttofare, ero interessato al movimento perpetuo fino a quando finalmente ho capito che purtroppo non è possibile, grazie in particolare a persone come te che, a differenza di me, sanno cos'è un'equazione di forze e hanno capito e imparato le leggi fondamentali della fisica e della meccanica.
Insomma, ora che adulavo tutti Cercherò di evitare di essere bruciato!
Lo scopo del meccanismo sottostante non è essere permanente.
Mi dico che invertendo un motore del tipo "lavatrice" (deve avere un nome: "rotore statore", "avvolgimento" ...?) Si deve essere in grado di produrre energia elettrica (corrente continua o alternata? nessuna idea). Riassumere. Accoppiando questo motore con un movimento pendolare abbastanza potente da durare un "certo" tempo, dovremmo essere in grado di produrre una corrente durante questo "certo" tempo!
Se questo è il caso allora come calcolare la durata di questo intervallo di tempo in funzione della massa sospesa e della forza necessaria affinché l'albero motore giri abbastanza velocemente per produrre energia? Mi dico anche che, per durare, una massa pesante (diciamo una tonnellata, eh, non siamo vicini!) Montata preventivamente ad un'altezza di 10 m, parallela al motore, collegata all'asse del motore da un braccio di leva rigido, deve essere necessario in considerazione dell'attrito che consente di ribaltare il motore "sottosopra".
So che un tale sistema è destinato a fermarsi, forse più veloce di quanto immaginassi. Ma supponiamo che si fermi solo dopo 7 o 8h (da qui la massa di 1000 kg ) nulla mi impedisce di riavviarlo alzando la massa su 10 m.
Come? Ancora una volta non cerco di evitare il problema: con una cremagliera, azionata dalla forza ... braccia, gambe, ecc ... umanamente cosa. Non importa. Se questo tempo può essere relativamente breve, diciamo due o tre minuti, è ancora meglio.