Hellium23 ha scritto:Riportare alla luce il dissotterrare hihi.
Torna dopo. Molti anni o ho seguito il 1° messaggio di questo post, nel frattempo acquisto di un doppio flusso zender, e ovviamente aprendomi alle osservazioni della sua composizione.... Non deluso.... Ho ancora qualche difficoltà a sedermi. ...
Scambiatore: pannello da cantiere tipo piastra alveolare... Sisi... Sisi
Due piccole ventole a chiocciola tra/uscita controllate da un gestore base facilmente realizzabile in Arduino.....
Un case in alluminio con due file elettrici....
Insomma, nemmeno un pezzo di alluminio nello scambiatore eppure una resa PHI (standard tedesco e non NF. Guarda la base di calcolo tra i due, capirai)
Alla Paul, gli scambiatori di calore sono semplicemente realizzati in tubo quadrato di alluminio....
più a lungo
Ho uno Zender da 6 anni a casa. È costoso, ma il risparmio e il comfort del riscaldamento (meno rumore esterno, meno polvere, meno zanzare, refrigeratore tenuto più a lungo in estate, umidità né troppo alta né troppo bassa, ottima distribuzione del calore dalla stufa in tutta la casa = nessuna stufa elettrica.. .) non farmi pentire di questo acquisto.
Bene, devi avere il budget (VMX + tubazioni + distributori + installazione) che era di 10 k€ per 109 m2 nel 2015-2016.
Avevo i mezzi per investire in quel momento e l'ho fatto perché il mio reddito scenderà in pensione mentre le energie continueranno ad aumentare...
Progettare a medio-lungo termine permette di vivere serenamente senza temere il giorno dopo.
La morte, le malattie gravi accadono qualunque cosa tu faccia... d'altra parte, puoi provare a vivere bene prima senza tentare troppo il diavolo...
È meno probabile che i beni fisici volino via rispetto a mucchi di denaro elettronico o cartaceo...
Ritengo quindi che gli investimenti che mi fanno ridurre le bollette siano i più redditizi perché attualmente non tassabili (che hanno a che fare con il futuro poritico...)
Ma ehi, in inverno mi riscaldo a 21-22° in soggiorno-cucina per 200 € all'anno (stufa a pellet). Non ho intenzione di lamentarmi.