L'energia eolica: a favore o contro il vento?

Energie rinnovabili eccetto energia solare o termica (cfrforums sotto dedicato): turbine eoliche, energie marine, idraulica e idroelettrica, biomasse, biogas, geotermia profonda ...
Avatar de l'utilisateur
taglialegna
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 4731
iscrizione: 07/11/05, 10:45
Località: Mountain ... (Trièves)
x 2




da taglialegna » 07/07/06, 10:26

Pollux ha scritto:hi,

credo che le turbine di marea siano ancora nella fase di studio, e ammetto che pompare parte dell'energia delle grandi correnti marine mentre il flusso del golfo rallenta e che ci sono promesse conseguenze mostruose, non sono sicuro che È una buona idea ... inoltre, non riesco ad abituarmi all'idea che possiamo immergere una struttura di questo tipo in acqua salata senza avere problemi di longevità e affidabilità. [ ...]
Le grandi correnti oceaniche su scala globale, collegate piuttosto alle variazioni di salinità / temperatura, non devono essere confuse con le correnti indotte dalle maree che sono cicliche e causate da una causa esterna al pianeta.

Mi sembra che il problema con le turbine di marea o i recuperatori di energia dagli sbalzi sia che questi sistemi usano solo piccoli depositi di energia, non adattati alla produzione di massa e quindi non necessariamente interessanti sulla scala di una nazione.
0 x
Targol
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 1897
iscrizione: 04/05/06, 16:49
Località: regione di Bordeaux
x 2




da Targol » 07/07/06, 13:21

Boscaiolo ha scritto:Le grandi correnti oceaniche su scala globale, collegate piuttosto alle variazioni di salinità / temperatura, non devono essere confuse con le correnti indotte dalle maree che sono cicliche e causate da una causa esterna al pianeta.


Completamente d'accordo con te. Soprattutto perché le correnti principali non sono presenti vicino alle coste (in generale) ma piuttosto in alto mare, il che le rende più difficili (e più costose) da sfruttare.

Boscaiolo ha scritto:Mi sembra che il problema con le turbine di marea o i recuperatori di energia dagli sbalzi sia che questi sistemi usano solo piccoli depositi di energia, non adattati alla produzione di massa e quindi non necessariamente interessanti sulla scala di una nazione.


Ciò rimarrà vero finché considereremo il mercato dell'elettricità come necessariamente centralizzato con centri di produzione di diverse linee MW e THT ovunque.

D'altra parte, questo sistema di produzione / distribuzione / gestione centralizzata dell'energia non ha solo vantaggi, lungi da lì (perdite dovute all'effetto joule nei cavi, fragilità degli stessi cavi - vedi tempesta del 1999 ,. ..).

Il giorno in cui prendiamo in considerazione piccole unità produttive decentralizzate, questo tipo di centrale avrà il grande vantaggio (in particolare di energia eolica e solare) di offrire una produzione quasi costante (o almeno in un ciclo definito - alto mare - basso mare)
0 x
"Chiunque creda che la crescita esponenziale possa continuare indefinitamente in un mondo finito è uno sciocco o un economista". KEBoulding
Avatar de l'utilisateur
taglialegna
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 4731
iscrizione: 07/11/05, 10:45
Località: Mountain ... (Trièves)
x 2




da taglialegna » 07/07/06, 13:33

Targol ha scritto:[...] Rimarrà vero fintanto che considereremo il mercato dell'elettricità come necessariamente centralizzato con centri di produzione di diverse linee MW e THT ovunque.

D'altra parte, questo sistema di produzione / distribuzione / gestione centralizzata dell'energia non ha solo vantaggi, lungi da lì (perdite dovute all'effetto joule nei cavi, fragilità degli stessi cavi - vedi tempesta del 1999 ,. ..).

Il giorno in cui prendiamo in considerazione piccole unità produttive decentralizzate, questo tipo di centrale avrà il grande vantaggio (in particolare di energia eolica e solare) di offrire una produzione quasi costante (o almeno in un ciclo definito - alto mare - basso mare)
Totalmente d'accordo ...

Quello che voglio dire è che improvvisamente, lo sviluppo di questo tipo di macchine è meno attraente per i servizi statali o per lavorare con uno stato e quindi potrebbero esserci meno risorse iniettate nella ricerca e industrializzazione, ma questa è solo una deduzione ...
0 x
Avatar de l'utilisateur
BornToBeWild
Imparo econologic
Imparo econologic
post: 32
iscrizione: 11/06/06, 13:10
Località: Gascogne
x 8




da BornToBeWild » 07/07/06, 15:02

Ciao, buona compagnia!

Bene io, turbine eoliche non lo trovo davvero brutto. Soprattutto rispetto alla grande massa di cemento grigio delle centrali nucleari, con questo tipo di disagio vicino a loro. Certamente sono piuttosto per. Soprattutto da quando ne ho incontrati un gruppo da Bordeaux a Guérande. Ho abbassato il finestrino e mi sono impegnato a far cadere le rivoluzioni del mio motore per sentire il famoso "rumore". Personalmente, l'ho trovato sorprendentemente silenzioso.

Detto questo, sono ancora di più per il solare e sono sorpreso che i "Northeasters" siano meglio attrezzati dei "meridionali"! Mentre qui a sud, c'è un sole sacro! Combinare tutte le possibilità di energia pulita, anche nella corrente dei fiumi, sarebbe l'ideale.

Ma ciò che mi sorprende è la mancanza di impegno salvare Energia. Ad esempio, dal momento che le persone sono passate ai televisori al plasma e LCD, raramente vedo le etichette per il loro avido consumo di energia. Qualsiasi apparecchio elettrico avrebbe dovuto etichettare dietro di esso, tutte le informazioni relative al suo consumo e allo stesso modo per i volantini pubblicitari che spesso nascondono questo argomento. Per fare un confronto, un televisore a tubo da 72 cm consuma attualmente circa 70 W / h, mentre la sua controparte LCD consuma spesso più del doppio!

Inoltre, attualmente sono stati compiuti notevoli progressi nell'illuminazione e negli apparecchi elettrici! Ma in termini di abitazioni, tecnologicamente, l'evoluzione è molto inferiore rispetto alle auto in 30 anni! Eppure, ci sono così tante possibilità tanto nei materiali high-tech quanto nei materiali naturali di una volta rivisitati che riscopriamo oggi. Quante case attuali hanno un design meditato basato sulle massime prestazioni "passive"? Solare passivo, illuminazione diurna favorita, ventilazione progettata per "raffreddare" senza inquinare l'aria condizionata? :|

Ho intenzione di costruire una casa del genere, non appena avrò salvato le mie finanze, al fine di mettere in pratica le mie teorie. Ma sarebbe meglio: che tutti i cittadini fossero favoriti nell'installazione di pannelli solari sulle loro case e sui tetti dei garage. Una rete di produzione che ridurrebbe notevolmente l'espansione delle centrali nucleari!
0 x
Né sottomessa né ribelle ... selvaggio !!!
Avatar de l'utilisateur
taglialegna
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 4731
iscrizione: 07/11/05, 10:45
Località: Mountain ... (Trièves)
x 2




da taglialegna » 07/07/06, 17:08

BornToBeWild ha scritto:[...] Per fare un confronto, un televisore a tubo da 72 cm, attualmente consuma circa 70 W / h, mentre la sua controparte LCD consuma spesso più del doppio! [...]
Ebbene? :shock: Il ragazzo che si occupa della rete di informazioni nella mia azienda mi ha detto esattamente il contrario qualche giorno fa quando parlava degli schermi sui nostri computer ...
Ne sei sicuro? (Preciso che non ne so nulla)
0 x
Avatar de l'utilisateur
nonoLeRobot
Maestro Kyot'Home
Maestro Kyot'Home
post: 790
iscrizione: 19/01/05, 23:55
Località: Beaune 21 / Paris
x 13




da nonoLeRobot » 07/07/06, 17:26

Beh, sembrava bizzard, ho controllato:
http://www.corsaire.org/consulting/ecran-crt-lcd.html


Il consumo di uno schermo LCD da 17 pollici è dell'ordine di 35-60 Watt (da 4 a 5 Watt) e questo consumo aumenta da 85 a 130 Watt per CRT da 17 pollici


Con contro ci vuole bcp più energia per creare uno schermo piatto, ma questo è cronometrato durato più a lungo:
I monitor LCD hanno una durata media di 60 ore rispetto ai 000 dei monitor CRT


Ma a causa dei pixel morti che si verificano, non sono convinto ... [/ quote]
0 x
Avatar de l'utilisateur
BornToBeWild
Imparo econologic
Imparo econologic
post: 32
iscrizione: 11/06/06, 13:10
Località: Gascogne
x 8




da BornToBeWild » 07/07/06, 18:17

In effetti, dopo aver ricontrollato, ovviamente i piccoli schermi sono più economici in LCD che catodici! Ma a partire da 70 cm (come nel caso della maggior parte degli acquisti TV) la tendenza è invertita!

Plasma Hitachi (42PD6600) 106 cm, 16/9: 340 Wh
Philips LCD (42PF7621D) 107cm, 16/9: 163 Wh

Il plasma !!!! Ahi ahi ahi! :shock:

Toshiba LCD (27WL54G) 68cm 16/9: 122 Wh
Thomson cathodic (28WM100) 72cm 16/9: 90 Wh
Daewoo (DTZ29G2) 72cm 4/3: 74 Wh

Ora ci sono grandi differenze tra il consumo di catodi TV! A seconda dei componenti elettronici, il consumo può variare a seconda della marca e del modello da 70 a 95 Wh per le stesse dimensioni!

Per avere un'idea (Vorrei congratularmi con Confo per lo sforzo di visualizzare il consumo energetico dei suoi televisori), guarda laggiù:

http://www.conforama.fr/televiseurs-Conforama-A-110.html

Quindi, per risparmiare denaro, passa al display LCD 51 cm e acquista un binocolo! :P
0 x
Né sottomessa né ribelle ... selvaggio !!!
Avatar de l'utilisateur
nonoLeRobot
Maestro Kyot'Home
Maestro Kyot'Home
post: 790
iscrizione: 19/01/05, 23:55
Località: Beaune 21 / Paris
x 13




da nonoLeRobot » 07/07/06, 18:24

Ok ben visto : Cheesy: , Terrò il mio 12 pollici con il binocolo
0 x
jlvx
Imparo econologic
Imparo econologic
post: 43
iscrizione: 13/05/06, 19:01

idraulica e risparmio energetico




da jlvx » 08/07/06, 15:38

non mi sembra che l'energia da recuperare dalle correnti poco profonde e vicino alle coste sia così bassa.
Ad esempio al largo della costa della Bretagna, ci sarebbe (condizionato, perché non riesco più a trovare il riferimento) abbastanza da produrre, quando viene sviluppata la tecnica (...) l'equivalente di diverse centrali nucleari;

Per quanto riguarda il risparmio energetico, sia in termini di efficienza dei vari dispositivi e materiali isolanti + regolamentazione, sia, naturalmente, nel cambiamento comportamentale (la caccia ai rifiuti, così cara agli anni Settanta, non significa necessariamente dover riconciliarsi l'illuminazione delle candele!) è di gran lunga la più forte (e più economica) fonte di energia.
Proprio con le tecniche e i materiali attualmente focalizzati, alla stessa temperatura interna, sappiamo come costruire case che possono consumare 1/4 dell'energia (comfort di illuminazione del riscaldamento) di una casa "semplicemente" costruita.
Ciò non include la produzione di energia solare o eolica intorno alla casa che potrebbe portare a un consumo "netto" di zero (che a sua volta suppone di continuare ad avere energia "centralizzata", o almeno all'aperto, perché "zero energia netta consumata" è una media nel corso dell'anno.
0 x
Avatar de l'utilisateur
taglialegna
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 4731
iscrizione: 07/11/05, 10:45
Località: Mountain ... (Trièves)
x 2

Ri: idraulico e risparmio energetico




da taglialegna » 10/07/06, 19:15

jlvx ha scritto:[...] l'equivalente di diverse centrali nucleari [...]
:shock: Houuuu ... Sembra davvero molto, se prendiamo come potenza una unità da 1300 MW e 4 reattori per pianta, penso?

Quanta potenza può produrre una "turbina di marea"?
0 x

 


  • argomenti simili
    réponses
    Visto
    messaggio dernier

Di nuovo a "idraulica, eolica, geotermica, energia marina, biogas ..."

Chi è in linea?

Utenti che lo stanno visitando forum : Google Adsense [Bot] e gli ospiti 291