Produzione mozzo in resina epossidica e laminazione

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nialaz
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Produzione mozzo in resina epossidica e laminazione




da nialaz » 25/02/09, 00:26

Buonasera,

Voglio realizzare un concentratore cilindrico-parabolico in resina epossidica con rinforzo in vetro opaco.
Ho realizzato lo stampo in gesso e non sono sicuro dell'implementazione della resina.
In particolare, non riesco a capire bene come viene applicata la cera di rilascio dello stampo e se è necessario utilizzare anche il gel Coat.

Infine, sto finendo bene la superficie dell'intonaco dello stampo e mi chiedo se non dovrei dipingerlo (vernice acrilica)

Se qualcuno mi può consigliare ...!

grazie
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elefante
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da elefante » 25/02/09, 08:57

Credo che ci siano ottimi libri sull'argomento, sull'autocostruzione delle barche: è una vera professione.

Per il poco che ho visto fare:

La tua superficie varrà solo ciò che vale la tua muffa: pomice!
La cera di rilascio dello stampo viene applicata allo stampo in modo che la parte non si attacchi allo stampo.
Il gel coat viene applicato come una vernice sulla parte finita.

Non esitate a fare foto: ci piacerebbe vedere!
Buon lavoro
:D
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da gegyx » 25/02/09, 09:36

:Rotolo: Temo errori ...
Preciso che non ho mai fatto resina su muffa. Ma ero interessato a questo.

Innanzitutto, lo stampo deve essere convesso, perché la superficie di finitura è nella cavità della futura parabola.

La superficie dello stampo deve essere perfetta, poiché ciò rifletterà il risultato finale dello stampaggio.

Per carteggiare intonaci a grana fine, questo non dovrebbe essere ovvio.
Forse prima induriscilo con un rivestimento levigante (antiscivolo).

Dopo, non lo so, se la superficie è soddisfacente, vai al passaggio successivo.
In caso contrario, forse un'impregnazione di vernice o liquido oleoso, può aiutare a perfezionare la superficie (con micropori o graffi fini).
Specifico l'impregnazione e non il rivestimento di vernice, altrimenti la cera non si bloccherà nel passaggio successivo.

Quindi, la cera, come agente distaccante su intonaco deve essere obbligatoria.
(Su altri substrati lisci non porosi, i prodotti in silicone devono fare il trucco)
Bene, la superficie è perfetta, levigata. bene

Questo è quando mettiamo il cappotto di gel sulla cera.
(Vedi come installarlo secondo le istruzioni per l'uso del prodotto)
Il gel coat è il top coat del prodotto finale. È una resina resistente, impregnata di un colorante, che sposerà perfettamente il tuo stampo.

Alla fine si passa la resina opaca e la fibra di vetro in strati incrociati successivi (per uno spessore sufficiente), avendo cura di impregnare la fibra e rimuovere le bolle.

Fallo all'aperto.
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wazaibzh
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da wazaibzh » 25/02/09, 19:41

ciao
Lavoro molto (o troppo spesso) questi materiali (resine, fibre ...)
la forma del tuo stampo non dovrebbe impedire che lo stampo venga modellato o dovrai romperlo (con un semplice intonaco)
Ti consiglio di saturare il tuo intonaco con una vernice per eliminare la porosità dell'intonaco.
allora dovrai cerarlo. ma per la procedura dimmi il tipo di cera che vuoi usare (pasta, liquido)
quando il vostro stampo sarà cerato, applicherete uno strato abbastanza spesso (+ 0.5mn) di gel coat e attendete che si "solidifichi". non aspettare troppo a lungo prima di passare alla laminazione. la cosa migliore è aspettare che la superficie sia dura ma ancora un po 'appiccicosa. aspetta solo una settimana.
per la resina rende una buona miscela e nelle giuste proporzioni (a seconda della resina e dei loro tipi).
se usi il tappetino di vetro puoi tagliarlo a pezzi o addirittura strapparlo a mano e posizionare (nella direzione che vuoi visto il tipo di fibra) i pezzi sul tuo stampo già rivestiti di resina. la resina lo renderà "morbido" e deformabile durante l'impregnazione. non esitate ad alimentare forzatamente i tessuti è molto goloso di resina.
esempio: per un tappetino in vetro di 300gr / m2 sono necessari 600gr / m2 di resina
indipendentemente dall'attrezzo (pennello o rullo) che userete per impregnare il tessuto esercita una leggera pressione per l'aria e "compatta" la fibra, il migliore di questi è usare un debubbler ...
prodotti da utilizzare in luogo ben ventilato e con temperatura inferiore a 15 ° indossare guanti ...
sei sicuro di usare la resina epossidica? perché è un po 'più complesso di
poliestere che è più economico
se avete domande non esitate
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da lejustemilieu » 25/02/09, 20:56

Buongiorno,
Ho trovato un video che riguarda la domanda (credo ci siano diversi video del "costruttore")
http://www.youtube.com/watch?v=FZh-CRneIII
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L'uomo è per natura un animale politico (Aristotele)
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da nialaz » 25/02/09, 22:23

Grazie per il consiglio! : Cheesy:

Il video l'avevo già visto ed è stata lei a incoraggiarmi a spostarmi verso il composito. Ma quando ci rendiamo conto, finiamo sempre per fare molte domande!

Per quanto riguarda le condizioni della superficie dello stampo, sto facendo gli ultimi ritocchi per ridurre la porosità. Posso davvero indurire e levigare la superficie con un intonaco levigante abbastanza liquido. L'ho già fatto sui muri.
Anche la pittura ci ho pensato. Con contro acrilico o glicero?

Per quanto riguarda la resina, oggi ho anche chiamato il produttore Soloplast per un consiglio. Il tecnico mi ha chiesto di inviargli il progetto per darmi buoni consigli, ma mi ha orientato verso il poliestere.

wazaibz,
per la cera, stavo pensando a un liquido. Ho visto su Internet che devi mettere diversi strati e lucidare ciascuno!
per il gel coat: riusciamo a stenderlo con uno spessore uniforme? Il mio stampo ha bordi dritti come flangia e rinforzo.
Alla fine, dopo lo stampaggio, ho pensato di attenermi al composito di mylar. Pensi che posso semplicemente metterlo sul fondo dello stampo prima della laminazione?

Grazie ancora per il tuo aiuto.
Pubblico alcune foto.
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da nialaz » 25/02/09, 22:34

Immagini ..

Il primo stampo utilizzato per realizzare lo stampo in gesso:

Immagine

Quindi lo stampo in gesso realizzato con una prima lisciatura con il rivestimento

Immagine


Finalmente un pdf che descrive il progetto
Immagine
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da nialaz » 25/02/09, 22:36

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da nialaz » 25/02/09, 23:01

Per finire descrivendo i miei saggi,

ecco come ho realizzato il primo stampo:
1 - realizzazione della curva parabolica su carta millimetrata
2- fare una curva a 4 mm da essa per tenere conto dello spessore del Depron
3- tagliare la carta lungo la curva
4- un pennarello a seguito del taglio su una lastra di polistirene estruso di spessore 2 cm
5- tagliare il polistirolo leggermente sopra il feltro
6- levigatura per avvicinarsi delicatamente alla forma parabolica mentre si cerca di rimanere piatti sul bordo

Così ho creato 3 modelli che poi punto tutti insieme per allinearli.
Eretto su una piastra di polistirolo con una piastra Depron sopra di essa che segue la forma se la pressione viene applicata ovunque.

Ho assemblato il tutto con la colla per Depron assicurando la pressione tramite morsetti completati con masse distribuite qua e là.
Carta millimetrata
Immagine


Risultati precedenti e deludenti
: Lol:
Qui un cerotto modellato su una forma parabolica (fabbricazione simile a quello che ho appena descritto ma usando legno invece di polistirolo). Foglio di alluminio incollato (quasi) su di esso

Immagine

Qui una scatola in cui ci sono maschere paraboliche di legno su cui fissi Depron quindi incollato (anche lì con difficoltà) di alluminio

Immagine
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wazaibzh
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da wazaibzh » 26/02/09, 20:27

citazioni:
wazaibz,
per la cera, stavo pensando a un liquido. Ho visto su Internet che devi mettere diversi strati e lucidare ciascuno!
per il gel coat: riusciamo a stenderlo con uno spessore uniforme? Il mio stampo ha bordi dritti come flangia e rinforzo.
Alla fine, dopo lo stampaggio, ho pensato di attenermi al composito di mylar. Pensi che posso semplicemente metterlo sul fondo dello stampo prima della laminazione?

per la cera preferisco la pasta in pasta (spesso a base di carnauba) ed in entrambi i casi è infatti necessario più strati e lucentezza.
sì, il gel coat manuale (non sprayabile) è spesso e puoi pizzicarlo in uno strato incrociato o in un rullo se non riesci a mettere lo spessore su asciutto e passare un secondo strato
Spero che i bordi giusti del tuo stampo non impediscano il rilascio ma se hai rimosso dalla tua preforma dovrebbe essere a posto?
per il mylar aspetterei di incollarlo sul pezzo una volta finito
per la resina e il gel coat prende il poliestere! anche se l'odore è disgustoso!
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