Come realizzare un regolatore di tensione per una turbina eolica

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da elefante » 13/03/08, 11:17

certo, ma in effetti il ​​problema è che tra lo stato di carica della batteria e l'energia disponibile in un dato momento, ci saranno spesso incompatibilità: batteria scarica e nessun vento o il contrario.

Il riscaldamento dell'acqua ha il vantaggio di prendere ciò che è disponibile e compensare con il contributo di un'altra fonte di energia anche se ciò significa passare all'elettricità alla fine della notte quando l'immissione del vento è insufficiente.
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renaud67
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da renaud67 » 13/03/08, 11:18

il regolatore di carica che è incollato sul fondo dei pannelli solari funziona in questo modo, cioè parte della carica va alla batteria e l'altra parte alla fornitura di un componente.
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da jonule » 13/03/08, 11:54

attenzione i regolatori dei pannelli solari fotovoltaici non sono gli stessi di quelli per le turbine eoliche: per i pannelli taglia semplicemente il contatto di carica e si scambia dall'altro, d'altra parte per una turbina eolica non si può lasciare girare tutto da solo nel vuoto altrimenti viene distrutto dal surriscaldamento dei fili e delle rotture.

"mi sembra" ?
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da elefante » 13/03/08, 20:13

preferirebbe essere il contrario: deve essere caricato per non lasciarsi trasportare. Il sovraccarico può essere gestito da un limitatore di corrente (non un fusibile, altrimenti scapperebbe a causa della mancanza di carico)

un pannello solare vuoto non rischia nulla, ma è anche necessario limitare la corrente
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da passo » 14/03/08, 03:12

ok ma mi piace usare meglio la corrente che non viene utilizzata quando le batterie si stanno caricando piuttosto che tagliare il tutto e lasciare girare la turbina eolica non ho paura che venga portata via (metti un meccanismo) ma invece di perdere questa energia potrei usare come exe: il caldo invernale e l'estate qualcos'altro da illuminare in questo modo il mio regolatore quando vede la batteria caricare la sua deriva su qualcos'altro invece di tagliare e anche se ho 3 pannelli solari da 15 watt ciascuno potrei fare la stessa cosa perché ho un regolatore che rende che taglia i pannelli quando la batteria è carica e tuttavia potrei altrimenti recuperare questa energia persa

miseria che ci è voluto del tempo per capire il mio cervello hihihi
:shock:
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da jonule » 14/03/08, 09:25

l'importante è capire ;-)

Anch'io sono lento ...

in ogni caso il regolatore per turbina eolica è questo, il "regolatore shunt" ci puoi andare senza pensieri ;-)

è anche usato per caricare l'alternatore azionato da un piccolo motore, un po 'come quello degli auto-regolatori altrove ma meglio fatto.

non riuscendo a non essere in grado di utilizzare Tunecharger, il cui ragazzo non risponde alle e-mail, c'è sempre il desolfatore della batteria che risponde alla stessa funzione perché si carica da impulsi:
http://www.nrjrealiste.fr/elec/regenacu.html
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da aberix » 26/04/08, 08:34

Ciao Obelix e altri qui Aberix, sono anche un fan dell'energia naturale e ho già costruito pannelli solari e piccole turbine eoliche, ma ora ho bisogno di costruire una turbina eolica di pompaggio abbastanza grande da irrigare mezzo ettaro ma esito per principio. Sto pensando di utilizzare un alternatore automatico con un regolatore che Obelix ha appena descritto. Quando la carica della batteria è sufficiente, avvia l'elettropompa. Quando il livello è basso, si interrompe: domanda che tipo di regolatore sono facilmente reperibili commercialmente a prezzi non proibitivi? Qualcuno ha un percorso di montaggio? grazie
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da superare » 26/04/08, 14:42

Ciao a tutti...

Solo un'idea ... perché non usare un alimentatore switching per regolare la tensione o più in // ??? Non so se sia possibile ma mi passa per la testa ...
So che gli alimentatori a commutazione standard funzionano con CA tra 90 e 250 V ~ all'ingresso per una tensione di uscita fissa e regolata ... non possiamo non adattarlo con tensioni di ingresso inferiori?
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Rispetto !!!
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da jonule » 28/04/08, 11:19

Credo che possiamo ripristinare un alimentatore per computer rimuovendo il trasformatore e il ponte a diodi? potenza limitata in base alla potenza ...

se non per pompare acqua, le migliori prestazioni sono senza elettricità: costruisci una turbina eolica! + logico e molto efficace!
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da aberix » 28/04/08, 13:11

Sicuramente una turbina eolica funzionerà meglio ma ne ho fatto uno qq anni fa senza ponte di riduzione e non aveva la forza di pompare o girava troppo velocemente e l'acqua non poteva sollevarsi. Esito sempre su quale principio avviare l'elettricità o il pompaggio diretto. Preferisco un pompaggio diretto ma il problema trovo difficile trovare un ponte di riduzione, è necessario crearne uno eventualmente con pulegge ma trovo difficile trovarli. Prendo qualsiasi informazione che mi permetta di trovare pulegge dentate o qualsiasi altra idea. grazie
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