The Grenelle ... cos'è esattamente?

Centrali termiche a petrolio, gas, carbone, nucleare (PWR, EPR, fusione calda, ITER), centrali termiche a gas e carbone, cogenerazione, trigenerazione. Peakoil, esaurimento, economia, tecnologie e strategie geopolitiche. Prezzi, inquinamento, costi economici e sociali ...
Avatar de l'utilisateur
Grelinette
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 2007
iscrizione: 27/08/08, 15:42
Località: Provenza
x 272

The Grenelle ... cos'è esattamente?




da Grelinette » 10/12/08, 21:03

Storia Per smuovere un po 'la motosega nella ferita, ho trovato in rete questo simpatico riflesso dal titolo "Le Grenelle ... Ricordami di cosa si tratta!"

Trovo che ci siano alcune cose molto vere in questa riflessione.

Siccome è un file pdf ecco il link per leggerlo: https://www.econologie.info/share/partag ... OVbEbt.pdf
0 x
Avatar de l'utilisateur
Flytox
modérateur
modérateur
post: 14138
iscrizione: 13/02/07, 22:38
Località: Bayonne
x 839




da Flytox » 10/12/08, 22:08

Ciao Grelinette

Questa è la storia di cazzate sostenibili. Non sono quelli che fanno i gargarismi con l'ecobidone a far avanzare la schimilibilick. L'educazione ecologica viene appresa ogni giorno con persone responsabili e non venditori di buffonate. Qui, ad esempio, progrediamo nell'impero del buon senso con il nostro grande guru Christophe le Magnifique. : Mrgreen:
A+
0 x
La ragione è la follia del più forte. La ragione per la meno forte è follia.
[Eugène Ionesco]
http://www.editions-harmattan.fr/index. ... te&no=4132
Christophe
modérateur
modérateur
post: 79126
iscrizione: 10/02/03, 14:06
Località: pianeta Serre
x 10974




da Christophe » 10/12/08, 22:31

C'è del buono e non del buono in questo riflesso ... Lei è tu grelinette? Quindi guidi in 4x4 di 200 g / km? : Mrgreen:

Non preoccuparti, non siamo estremisti qui ... beh, penso : Mrgreen:
Dernière édition par Christophe il 11 / 12 / 08, 13: 44, 1 modificato una volta.
0 x
Avatar de l'utilisateur
Grelinette
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 2007
iscrizione: 27/08/08, 15:42
Località: Provenza
x 272




da Grelinette » 11/12/08, 09:20

Questa riflessione proviene da un dibattito in rete qualche mese fa, quando abbiamo iniziato a sentire che l'ambiente di Grenelle era solo un pio desiderio e aveva preso un colpo nella fascia.

Detto questo, concordo con il titolo che c'era a questa riflessione alquanto provocatoria: "Le Grenelle, ricordami di cosa si tratta!"

Se oggi mi viene chiesto, non sono in grado di rispondere in modo accurato eppure ho letto articoli di riviste sull'argomento, ho visto e sentito dibattiti in TV e radio ... il peggiore c Penso di aver sentito tutto: leggi, linee guida, raccomandazioni e non so cos'altro.

Inoltre, dopo aver letto la lunga lista di nuove parole a base di organico ed eco (c'è anche "econologia", vale a dire! :D ), Mi dico che sarebbe davvero interessante e utile fare il "bio-lessico" e / o l '"eco-lessico" per avere una definizione precisa di ciascuna di queste espressioni. Qualcuno è tentato dall'esperienza?

Ciò che sarebbe anche molto pratico e interessante è che quando un utente di Internet incontra una nuova parola o concetto, lo sottopone ai gestori del lessico per avere una definizione "ufficiale".
Ecco un nuovo concetto: il "wiki-econology"! :P

... è necessaria una rubrica, giusto? : Cheesy:

... avere un'idea divertente: un piccolo sondaggio di utenti di Internet come:
"per te la Grenelle de l'Environnement è:
1. un partito politico
2. un atto legislativo
3. un'idea di Nicolas Hulot
4. NSP
5 ecc ...
0 x
bambù
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 1534
iscrizione: 19/03/07, 14:46
Località: Breizh




da bambù » 11/12/08, 13:08

Ciò che è importante nelle Grenelle dell'ambiente è l'inizio del chouilla di micro-consapevolezza.
Certamente 200g di CO2, non è molto significativo (anche se rispetto a rifiutare una baguette ogni km non è così stupido: uno facilmente immaginare che sarebbe presto in grado di vedere la strada) ma è sufficiente soprattutto rispetto ad un veicolo a basso consumo di carburante: Bene il suo 4x4 emette 200g mentre tit auto' che emette 100g ... Oh sì, c'è un rapporto 2. Così, ovviamente, non parla a chi non vuole non senti ... Ecco perché i nostri leader devono fare alcune carote ... (il bonus, non per rottamare, ma prodotti che inquinano meno) e alcuni bastoncini ...

D'altra parte, ci sono certamente alcuni camion che attraversano gli stessi prodotti, ma la maggior parte di essi circola perché ci sono dei piccoli maligni che vogliono mangiare il loro pomodoro fresco a dicembre (o altro) ... E che anche il portamento non lo renderà intelligente ...

PS: Sono stanco di sentire che smettere di respirare per 1 minuto rilascerebbe meno CO2: le persone finiranno per crederci, ma in questo caso si accumula solo nei polmoni. Quando respiriamo normalmente, emettiamo più aria "pura" che aria "viziata". Dopo 1 minuto senza respirare, l'aria espirata contiene più CO2, il gioco è fatto.
0 x
Produzione solare + VE + VAE = corto di energia elettrica del ciclo
Avatar de l'utilisateur
Grelinette
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 2007
iscrizione: 27/08/08, 15:42
Località: Provenza
x 272




da Grelinette » 11/12/08, 15:51

Non so se sto postando qui o in humor questa recensione, ma ho appena letto un decreto è stato emesso nel mese di agosto 2008 nella GU consentendo ai consumatori di recuperare l'acqua piovana per irrigare servizi igienici, lavare il pavimento e cospargere suo giardino!
Con contro, non ho visto se la legge mi ha permesso di camminare sotto la pioggia e fare pipì nel mio giardino : Cheesy:

Con decreti come questo, è certo che il percorso di eco-cittadinanza è ancora un lungo e irto di insidie!

A proposito, sai se ho il diritto di asciugarmi i vestiti al sole?
0 x
Avatar de l'utilisateur
Grelinette
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 2007
iscrizione: 27/08/08, 15:42
Località: Provenza
x 272




da Grelinette » 11/12/08, 16:05

@Indy49,
La consapevolezza, penso che sfortunatamente ci sia da molto tempo a livello di cittadino, ma faccio parte dei seguaci di Pareto ( http://fr.wikipedia.org/wiki/Distribution_de_Pareto ) che pensano che la maggior parte di noi (80% della popolazione) possa intervenire solo su 20% del problema (e forse anche meno).

Per il rimanente 80% del problema da risolvere, è necessario indirizzare il 20% della popolazione che detiene il potere economico, politico, finanziario, industriale, ecc ...

Ok, questo non mi impedisce di fare un sacco di piccole cose ogni giorno per proteggere il mio pianeta.

Se non aiuta molto, almeno non fa male (anche se, se sapessimo il numero di false idee buone e raccomandazioni tra quelle che seriniamo ogni giorno!).

Ad esempio, a casa, non avendo tutto nelle fogne ho installato i bacini di filtrazione delle acque reflue con le piante ... e ben è vietato! Peccato, gli uccelli sono venuti a bere, ci sono un sacco di rane e le piante acquatiche sembrano apprezzare tutto quello che c'è in questa acqua sporca ...
0 x
C moa
Ho inviato messaggi 500!
Ho inviato messaggi 500!
post: 704
iscrizione: 08/08/08, 09:49
Località: Alger
x 9




da C moa » 11/12/08, 16:31

Grelinette ha scritto:Non so se sto postando qui o in humor questa recensione, ma ho appena letto un decreto è stato emesso nel mese di agosto 2008 nella GU consentendo ai consumatori di recuperare l'acqua piovana per irrigare servizi igienici, lavare il pavimento e cospargere suo giardino!
Con contro, non ho visto se la legge mi ha permesso di camminare sotto la pioggia e fare pipì nel mio giardino : Cheesy:

Con decreti come questo, è certo che il percorso di eco-cittadinanza è ancora un lungo e irto di insidie!

A proposito, sai se ho il diritto di asciugarmi i vestiti al sole?
Sì, questo decreto è importante perché fino ad ora le precedenti leggi vietavano questo tipo di utilizzo di un'acqua diversa da quella della rete. Se ricordo bene, oggi puoi usarlo anche per la tua lavatrice.

Per completare sai che non puoi collegare al cibo della tua casa l'acqua del tuo pozzo (anche se è potabile). In montagna, dove ci sono sorgenti molto pure, è anche vietato collegarlo alla fornitura di acqua potabile della casa : Cry: .

Costi del genere ce ne sono altri. Tranne che in casi molto molto speciali, non si ha il diritto di costruire (o rinnovare) una casa senza collegarla alla rete elettrica.
0 x
bambù
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 1534
iscrizione: 19/03/07, 14:46
Località: Breizh




da bambù » 11/12/08, 16:50

C moa ha scritto:Per completare sai che non puoi collegare al cibo della tua casa l'acqua del tuo pozzo (anche se è potabile). In montagna, dove ci sono sorgenti molto pure, è anche vietato collegarlo alla fornitura di acqua potabile della casa : Cry: .


In realtà non è vietato, ma ci sono dei vincoli molto forti. Questi non sono completamente stupidi, perché consentono di evitare l'invio di acqua inquinata nella rete idrica comunale. Perché anche se l'acqua del pozzo è dichiarata potabile alla volta T, non viene monitorata, e quindi può diventare inadatta al consumo per un motivo o per l'altro.

L'installazione di un recuperatore d'acqua dovrebbe essere resa obbligatoria per tutti i nuovi edifici: un enorme serbatoio sotterraneo e una piccola pompa per riempire il bagno (non c'è bisogno di molto flusso).

Grelinette ha scritto:@Indy49,
Consapevolezza, penso che sfortunatamente ci sia da molto tempo a livello di cittadino


Ti assicuro che conosco ancora molte persone che negano i problemi legati all'ambiente ...

Grelinette ha scritto:Per il rimanente 80% del problema da risolvere, è necessario indirizzare il 20% della popolazione che detiene il potere economico, politico, finanziario, industriale, ecc ...


Sta iniziando a venire, ma sono d'accordo che c'è ancora molto da fare ... Ad esempio, approvo il mercato dei certificati di emissione CO2 (ho intenzione di avere :D): chi vuole inquinare deve comprarli. Se ci sono molti inquinatori, è molto costoso. Se è costoso, incoraggia meno inquinanti. Entra nel processo di carota e bastone che ho menzionato prima 8)
0 x
Produzione solare + VE + VAE = corto di energia elettrica del ciclo
Avatar de l'utilisateur
gegyx
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6931
iscrizione: 21/01/05, 11:59
x 2870




da gegyx » 11/12/08, 17:04

Pieno di speranza, ho appena letto il decreto:
http://www.ecologie.gouv.fr/IMG/pdf/ARR ... 8-2008.pdf

Pff! ... nemmeno per me.

---
Non c'è proibizione o permesso di avere, di innaffiare il suo giardino con l'acqua di Dio.

In questo decreto, specifichiamo che è permesso ... È bello, era già ...
(Non importa, per annaffiare il giardino, pompa l'acqua a 2,5 m ...)

D'altra parte per l'interno, i servizi igienici e la lavatrice, non ha bisogno di un tetto in piastrelle di cemento fibroso (vecchio Eternit). È grattugiato per me.

Ma deve esserci anche un sistema per pulire l'acqua di evacuazione!
Sarebbe necessario un impianto di trattamento delle acque reflue, prima di scaricare nelle fogne, senza pagare le tasse di esborso?

Hai anche bisogno di un serbatoio per controllare tutti i mesi 6, la manutenzione e la qualità degli scarti.
Hai bisogno di un piano per l'installazione.
Deve una dichiarazione in municipio ...
Sono carini! :il male:
0 x

Torna a "Energie fossili: petrolio, gas, carbone ed elettricità nucleare (fissione e fusione)"

Chi è in linea?

Utenti che lo stanno visitando forum : Nessun utente registrato e ospite 277