Paldeolien ha scritto:Se prendiamo in considerazione che il clima sta davvero cambiando, che i poli si stanno sciogliendo e che consumeremo necessariamente sempre più energia; vedremo l'uomo ridurre il suo consumo, oppure continuerà ad agire come se nulla fosse successo.
Saremo in grado di tenere il passo con le risorse fossili fino alla fusione, e se, e quando padroneggeremo questa fusione, non sarà troppo tardi per il clima e l'ecologia globale.
E anche se riusciremo in questa transizione, l'uomo si sistemerà.
E come reagirà l'uomo con tutta questa energia?
Un'orgia di energia, lol
Penso che il problema sia principalmente un problema di informazione. All'inizio del secolo scorso, quando il carbone era "la" soluzione energetica per il pianeta, nessuno sospettava che l'emissione spericolata di CO2 potesse mettere in pericolo il pianeta. Ora è chiaro a tutti che le emissioni da combustibili fossili devono essere ridotte.
Allo stesso modo, quando le centrali a fusione z-machine entrano in servizio (è per domani, quando Iter, molto più costoso, probabilmente non produrrà mai alcuna energia), ho l'impressione che gli spiriti ora hanno familiarità con il principio di precauzione secondo cui non si può riscaldare indiscriminatamente l'atmosfera senza che ciò abbia conseguenze e che l'energia deve essere utilizzata quando necessario e non deve essere sprecata. Grazie a Internet, ora siamo informati e non siamo più costretti, come in passato, a ingoiare le assurdità egoistiche e persino criminali dei nostri politici e dei nostri uomini d'affari.