Cogenerazione nucleare

Centrali termiche a petrolio, gas, carbone, nucleare (PWR, EPR, fusione calda, ITER), centrali termiche a gas e carbone, cogenerazione, trigenerazione. Peakoil, esaurimento, economia, tecnologie e strategie geopolitiche. Prezzi, inquinamento, costi economici e sociali ...
jonule
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da jonule » 04/11/09, 10:33

bagua ha scritto:ma stiamo parlando di paesi industrializzati con un enorme potenziale finanziario
quando ho fatto il confronto tra il rischio di mortalità a causa di una carestia e il rischio di contaminazione nucleare mi hai risposto che in ogni caso i poveri non possono costruire centrali nucleari
vedi che ti contraddici da un lato che non sono nemmeno in grado di investire nell'energia più economica dall'altro investiranno in un'energia rinnovabile che è x volte più costosa
Questo è il grosso problema
una vera politica di sviluppo sostenibile non può esistere in un ambiente economico in cui si suppone che la disuguaglianza esagerata sia il motore della società
guarda le parti verdi in Europa sono in realtà neo-capitalisti mascherati in verde e che non hanno una soluzione tecnica più affidabile degli agitatori professionisti né più né meno


scusate ma è un tessuto di cazzate, che va ben oltre la demagogia;

ah sì possono intrappolare il trizio ma non farlo, vedo che è come il resto ...

vuoi un'alternativa? lascialo fare! non redditizio? bene smettono di nucleare!

ci sono molte alternative: smettere di distribuire pompe di calore scadenti in efficienza, idem per radiatori da 3000 W a 10 € ecc: esistono tutte le soluzioni, pannelli solari termici, turbine eoliche, turbine di marea ecc!

tutto esiste non usatelo come pretesto: "quindi spetta a voi cittadini francesi imporre questo obbligo di investimento"
Vi chiedo come farlo, la lobby sta bloccando il dibattito che potrebbe comunque avere successo, finalmente già decollando.

quindi il trizio non è intrappolato, quindi dov'è alla fine intrappolato? nell'ambiente e quindi nel nostro organismo (falda acquifera, aria che respiriamo, nuvole di nebbia, ecc.).


- + -----

metti in dubbio il fatto che lo studio si riferisce a 5 km di diametro e non a 50 km, ti chiederò la tua fonte?

idem sul tuo cosiddetto verde terrorista: termine più falso nei confronti del cittadino, perché sono i suoi unici difensori!
se non chi altro li difende?
quindi perché accusarli di terrorismo? è mettersi immediatamente in una festa, che non trovo molto cristiana;
tuttavia non inquinarono l'ambiente e le persone come fecero l'industria nucleare e i suoi Dissennatori.

Infine, l'urna impoverito è uno dei rifiuti dell'attività nucleare, irrisolto, e che inquina l'ambiente, che lo ha inquinato e che continuerà a farlo, non si può dire nulla.




la cogenerazione nucleare non può quindi funzionare, per il motivo che hai detto, perdita per effetto joule, il fondo fa male! la dimensione naturale e umana significa che questa dovrebbe essere rimasta una teoria, piuttosto che un pretesto come arma di dominio industriale e politico, di distruzione di massa nel mio senso di cittadino responsabile. (e wham)

a proposito, cosa ne pensi della mia teoria che tende a dire che le nuvole che lasciano le centrali elettriche in questo inizio dell'inverno si mescolano con la nebbia e altre nebbie, che sono così inalate da tutta la popolazione (e dai suoi figli) che si accende i suoi radiatori perché fa freddo?

quindi, quelli che sono nelle vicinanze, puoi fare un rapporto di distanze, io stesso vivo a 60 km da una centrale elettrica, posso fare foto di nuvole, che ne dici?

potremmo quindi esplorare una dimensione concreta che manca anche in questa tecnologia?

visto che sembri voler approfondire il soggetto, possiamo vedere dove ci conduce, il confronto di 2 diversi punti di vista?
ma forse vorresti ampliare questi punti di vista facendo votare un dibattito?


esprimiti non capisco;
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da Philippe Schutt » 06/07/12, 22:08

Alcune grandi teste hanno finito per pensarci:
http://www.enerzine.com/782/la-cogenera ... patif.html

Si scopre che la distanza non è un grosso problema, sarebbe piuttosto che le reti di riscaldamento funzionino a T ° più alto.
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da plasmanu » 06/07/12, 22:18

Questo è già il caso di Pierrelatte. Riscaldano la fattoria dei coccodrilli.
Presto un coccodrillo a 2 teste salirà sul fiume per cacciare il mio castoro.
Il latte è già inadatto per la popolazione lì.
Se domani mia figlia esce con una pietra di pietra, la merito. : Cry:
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da chatelot16 » 07/07/12, 00:24

il calore perso da una centrale nucleare non è così libero

l'efficienza del motore a vapore a seconda della temperatura fredda: più fredda è, più l'efficienza è buona

pertanto il raffreddamento della centrale nucleare rende il calore a bassa temperatura non serve a nulla

è ovviamente possibile far aumentare la temperatura fredda per produrre calore utile per una rete di riscaldamento ... ma questo aumento della temperatura produrrà un calo di efficienza e un calo della quantità di elettricità prodotta

è quindi necessario che la cosa da riscaldare sia molto vicina alla centrale nucleare e sia contenta delle basse temperature

chi vuole vivere vicino a una centrale nucleare per avere un riscaldamento economico?

un'altra osservazione: efficienza del motore a vapore di una centrale nucleare: circa il 40% quindi 0,4

poliziotto di una buona pompa di calore 4

saldo totale 0,4 X 4 = 1,6

viva la pompa di calore: riscalda 1,6 volte di più che avere il reattore nucleare direttamente a casa tua

bene finalmente ahimè molte pompe di calore ne fanno una copia di 4 solo sul catalogo
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da plasmanu » 07/07/12, 05:34

L'esperienza ha dimostrato che riscaldando fortemente il nocciolo del reattore
Otteniamo acqua molto molto calda, anche l'idrogeno direttamente :!: vedi Ucraina e Giappone ...
Altrimenti con acqua tiepida possiamo alimentare serre agricole: chi vorrà comprare fragole francesi nel mezzo degli inverni che sono cresciuti così: :shock:
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da Christophe » 18/07/12, 10:09

Di recente ho appreso che c'era stato un tentativo di cogenerazione nucleare nella centrale elettrica di Huy in Belgio in collaborazione con un allevamento ittico.

Il progetto era durato un certo tempo, ma poiché ciò non è continuato è che c'erano sicuramente problemi ...

È bello, è bello il mio pesce fosforescente !! : Mrgreen:
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da jlt22 » 18/07/12, 19:17

Christophe ha scritto:
È bello, è bello il mio pesce fosforescente !!


Ah! Yeah! Dovrebbe riscaldare l'Eliseo, i ministeri, l'assemblea e il senato in questo modo, in modo da poterli distinguere da lontano e anche di notte. : Cheesy:
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da Philippe Schutt » 18/07/12, 19:20

chatelot16 ha scritto:pertanto il raffreddamento della centrale nucleare rende il calore a bassa temperatura non serve a nulla

In effetti si tratta di recuperare il calore residuo dopo la turbina (non prima). In un certo senso, riscaldare le case invece di riscaldare i fiumi o fare bellissimi pennacchi di vapore. Ciò non influisce sull'efficienza della produzione di elettricità, a meno che non si desideri più calore all'uscita della turbina, nel qual caso si degrada deliberatamente l'efficienza della turbina.
A memoria, la classica T ° del vapore all'uscita della turbina di una centrale nucleare è dell'ordine dei 150 °, non la definirei "tiepida" dal punto di vista del riscaldamento, anche se lo fa. è da un punto di vista del vapore.
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da Philippe Schutt » 18/07/12, 19:26

dal mio punto di vista, una centrale nucleare o di altro tipo dovrebbe avere una posizione il più vicino possibile al suo punto di utilizzo.

così direttamente nella periferia delle grandi città.
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da Did67 » 18/07/12, 20:09

Penso anche che ci sarebbe molta meno PAC se tutti coloro che sottoscrivono un ordine dovessero accettare una centrale nucleare proprio dietro il loro giardino!

E anche un piccolo foro per seppellire i rifiuti ...

Propongo quindi di collegare la cogenerazione nucleare direttamente ai tuoi contratti EdF ... Prendi tutto o niente!

Ciò finirebbe con una bellissima ipocrisia.
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