Idem per il C-PV, quindi mentre per fare ...
izentrop ha scritto:Risale un po 'alle tue informazioni e riguarda le celle solari per la concentrazione e le misurazioni fatte in laboratorio. Era una pila di sotto-celle.
http://www.sciencesetavenir.fr/high-tec ... laire.htmlNiente di nuovo da allora?
Sarebbe interessante avere un confronto in reale, o meglio, un sistema combinato o la parte termica passerebbe attraverso lo stirling per essere convertito in elettrico.
Ancora un sacco di incognite
Se mi hai seguito nei miei modesti contributi, forse ti ricordi che così com'è, nessuno può fare di meglio.
Anche se prima di tutto non dobbiamo scherzare con lo stirling, ci sono buone applicazioni come quella del rumeno, non possiamo negarlo. Quindi il suo "
generatore-stirling " ha la sua nicchia, senza dubbio. Ciò che temo è il costo della manutenzione. Rispetto al C-PV non c'è foto.
Per tornare a quest'ultimo, non è tanto che le informazioni datano che 1) non provengono da un laboratorio ma dalla fase preindustriale 2) che le informazioni risalgono o meno al 46% teorico c'è sempre 37 % "efficace", non si può fare di meglio, ma se si vuole fare un confronto con la scarsa performance del nucleare ?? !! 3) d'ora in poi (e non dovrebbe essere troppo tardi) ci si aspetta soprattutto C-PV privi di materiali nobili per costruirli in grande serie, come il ritorno a certe forme di silicone in forma cristallina, evoluzione del buon vecchio silicio, e che in questo campo, avevo anche detto che secondo le scoperte di Sony sui sensori C-MOS, il futuro sarà differenziare le diverse lunghezze d'onda dei fotoni, catturarli spettro per spettro ( RGB). Possiamo quindi sperare in un prossimo futuro in un rendimento di 3x 20% = 60% lordo SENZA C-PV! Poi più tardi 3x30% ... Lo stesso ISE lo dice, stanno per implementare sensori ad alta efficienza e basso costo in questo segmento, questo è il loro obiettivo.
Quindi, non è tanto che "
è datato", che piuttosto ci aspettiamo nuovi sviluppi dall'inizio, anzi, e per questo possiamo fidarci dei tedeschi ...
Se vuoi una traccia, ne sapremo sicuramente parlare con Solar Impulse III (SI3), perché la saga non si fermerà a SI2 ... Dal momento che se con quest'ultima avevano raggiunto un'efficienza media del 12% (ciclo diurno VS nocture), possiamo ragionevolmente stimare che con il 29% in più saranno molto meno infastiditi dalle finestre meteorologiche, poiché saranno in grado di volare molto più velocemente (ma non più a causa dei limiti fisiologici dei piloti, questi hanno già stato raggiunto !!) Quindi percorri almeno le distanze più lunghe in una sola volta, o approfitta di corridoi migliori con correnti favorevoli, che non avrebbero preso nello stato attuale, per mancanza di riserve sufficienti ... Quindi di più anche la sicurezza (ma lascia che finiscano il loro primo giro del mondo!)
Parliamo sempre di più di sensori ibridi: fotovoltaico + infrarosso!
Dovremmo anche andare a vedere cosa dirà alla 12a Convenzione C-PV ....
http://www.cpv-12.org/home.html
PS: nel frattempo un saluto affettuoso a Fabio-Gel per aver scoperto questa "pepita"! Che torniamo al dibattito con lo stirling