veicoli aerei compressa MDI JT H FR2 13 03-01-2008

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jean63
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da jean63 » 05/01/08, 19:37

oliburn ha scritto:ecco un estratto da un articolo visto su "tribune.fr"
comprendiamo come è finanziato l'MDI:

Dopo mesi passati a studiare OneCATS da ogni punto di vista, Tata ha appena firmato, contro un assegno di 20 milioni di euro, un contratto di trasferimento di tecnologia con MDI.

Permetterà agli indiani di fabbricare a casa e utilizzare nel loro paese il motore ad aria compressa nato a Carros che metteranno nei loro corpi.

Anche gli iraniani, i sudcoreani, gli australiani sfilano a ritmo sostenuto presso la sede dell'MDI, sedotti dal prodotto e dall'idea di micro-fabbriche immaginate da Guy Nègre. Piccole unità produttive installate in ogni paese interessato al concetto e in cui verranno prodotte le automobili.

"Nessun trasporto, nessun subappalto, nessun fornitore esterno, tutto sarà realizzato e venduto in loco, ogni unità sarà in grado di produrre un'auto ogni mezz'ora", aggiunge Guy Nègre,

"È più redditizio, più ecologico delle gigantesche fabbriche dei grandi produttori, è una sorta di sistema di franchising su cui abbiamo già cinquanta opzioni", ha detto.

Ottimo articolo !! Ma cosa stiamo aspettando in Francia per andare lì?

Lo so, stiamo aspettando l'accordo della lobby francese dell'auto Pigeot-Citroën-Renault che ha investito molto nel diesel Hdi Cdi + FAP e ora un po 'nell'E85, e normalmente Pigeot deve entrare nell'ibrido diesel , quindi bloccheranno qualsiasi nuova iniziativa specialmente se fabbricata in piccole fabbriche indipendenti; cambia l'intero processo abituale con subappalto o produzione in paesi a basso costo.

Vedremo se siamo ancora come c.on in Francia.
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Solo quando si è abbattuto l'ultimo albero, l'ultimo fiume contaminato, l'ultimo pesce pescato che l'uomo si renderà conto che il denaro non è commestibile (MOHAWK indiano).
bambù
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da bambù » 05/01/08, 21:00

jean63 ha scritto:Ottimo articolo !! Ma cosa stiamo aspettando in Francia per andare lì?

Lo so, stiamo aspettando l'accordo della lobby francese dell'auto Pigeot-Citroën-Renault che ha investito molto nel diesel Hdi Cdi + FAP e ora un po 'nell'E85, e normalmente Pigeot deve entrare nell'ibrido diesel , quindi bloccheranno qualsiasi nuova iniziativa specialmente se fabbricata in piccole fabbriche indipendenti; cambia l'intero processo abituale con subappalto o produzione in paesi a basso costo.

Vedremo se siamo ancora come c.on in Francia.


Un po 'veloce per i miei gusti la tua reazione:
- Prima di tutto "nessun trasporto"
=> i pezzi di ricambio non saranno prodotti in loco ... soprattutto se un'auto deve essere prodotta in 1 / 2h
=> nulla vieta di subappaltarli in "paesi a basso costo"

- Una lobby non può impedire a un'azienda di competere. Se la Renault vuole andare lì, Peuget non può farci niente. Mi dirai che la Renault non ci andrà. Ma se un ragazzo vuole aprire un franchising, Peugeot non può fare nulla.

Trovo questa ossessione di vedere sempre le lobby ovunque un po 'troppo permanenti. Ci sono, ovviamente, ma non sono tutto.
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Produzione solare + VE + VAE = corto di energia elettrica del ciclo
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da Eric DUPONT » 05/01/08, 21:08

Buongiorno,

Ho scoperto questo nuovo post e alcune domande interessanti come la riciclabilità.

per quanto riguarda il progetto del motore ad aria, si prevede che lo scafo sia realizzato in fibra di carbonio combinato con una resina termoplastica come il policarbonato o il prolipopilene. queste materie plastiche sono riciclabili è possibile recuperarle riscaldando lo scafo dell'auto arrivata a fine vita mentre dall'altra parte possiamo recuperare la fibra.
la fibra non può essere realmente riciclabile, ma va notato che proviene dal petrolio e che occorrono 2 kg di plastica per produrre 1 kg di fibra di carbonio.
è ovviamente preferibile utilizzare il petrolio come materia prima piuttosto che come combustibile. confrontando con 100 kg di fibra di carbonio un'auto con aria compressa può eseguire da 1 a 2 milioni di km, mentre un'auto a benzina dovrà fare tanto km, 1000 volte più petrolio.

per quanto riguarda il calore prodotto durante la compressione dell'aria, si deve sapere che quando si comprime l'aria si ottiene calore e aria compressa, in un certo senso si ottiene un doppio risultato. confrontare una stufa elettrica produce solo calore. vale a dire che per 1000 watt / ora spendiamo e otteniamo calorie equivalenti 1000 watt / h mentre per un compressore comprimiamo l'aria e spendiamo 1000 wat / h per ottenere l'equivalente calorico di 1000 watt / ora + di aria compressa.

in effetti il ​​motore ad aria compressa ha qualcosa di sconvolto perché ci chiediamo chi siano i responsabili della disinformazione a cui sono sottoposti?

MDI ha scelto un percorso motore diverso.

non è stato presentato alcun brevetto per il motore pneumatico del motore che in teoria dovrebbe essere leggermente più efficiente di quello dell'MDI

e fate attenzione alle diverse informazioni fornite dalla stampa riguardo al motore ad aria compressa ci sono molti fraintendimenti ed errori, ma resta il fatto che il motore ad aria compressa inquina 1000 volte meno e ha un rendimento di gran lunga superiore al motore a benzina quando è a doppia energia.
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oliburn
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da oliburn » 05/01/08, 21:28

ciao Eric !!!

saresti il ​​dupont erico che ha provato o è riuscito a fare un prototipo
legno (medio) e un motore ad aria?
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gegyx
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da gegyx » 05/01/08, 21:49

Eric Dupont ha scritto:per quanto riguarda il calore prodotto durante la compressione dell'aria, si deve sapere che quando si comprime l'aria si ottiene calore e aria compressa, in un certo senso si ottiene un doppio risultato. confrontare una stufa elettrica produce solo calore. vale a dire che per 1000 watt / ora spendiamo e otteniamo calorie equivalenti 1000 watt / h mentre per un compressore comprimiamo l'aria e spendiamo 1000 wat / h per ottenere l'equivalente calorico di 1000 watt / ora + di aria compressa.
in effetti il ​​motore ad aria compressa ha qualcosa di sconvolto perché ci chiediamo chi siano i responsabili della disinformazione a cui sono sottoposti?
??
Un compressore che utilizza 1000 W per comprimere, produce 1000 W di (calore + compressione) ...

È come se il texano Bush affermasse che 1 gallone di benzina fornisce in un bruciatore l'equivalente calorico di 1 gallone di carburante, ma che se usato con giudizio e saggezza in un'auto, darà la stessa energia in calore, ma inoltre, glassa sulla torta, ha permesso di spostare 30 miglia ...
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da jm69 » 05/01/08, 23:02

Christophe ha scritto:Sì gegyx è troppo grande per essere vero questo caso ...Abbiate il coraggio di rivendicare un catorcio prezzo di vendita di una follaFrancamente ... come dire ... zitto ... nan jprefere

O è anche una macchina da guidare? : Mrgreen:


La "macchina" (è ben precisato che si tratta di una sorta di "Citroen Méhari" ...) pesa solo 3 o 400 kg (il motore in realtà 25 circa) Meno materiale quindi, è priva di periferiche come il circuito frigorifero o il dir. assistito (non ce n'è bisogno!) e per questo modello entry-level molti gadget non necessari, costosi, pesanti (E smontabili).

E probabilmente, ancora all'entrata, comfort spartano ...

Deve quindi essere in grado di uscire a 4 o 5000 euro. E mi conviene molto bene in una seconda auto per guidare un massimo di 2 o 50 km per andare al lavoro o fare shopping.

Domanda premio di 5000 dello Stato, non dovrebbe essere conteggiato per intero, è limitato al 20% del prezzo di vendita ...

Resta "giusto" sapere se questa volta il signor Negro ci fa l'ennesimo annuncio che non manterrà ... questa volta tenderei ad essere ottimista (sono passati dieci anni ...), in vista della pasta che ha raccolto in India e Australia (Austr $ 1,5 milioni, cioè circa € 8 o € 900), dovrebbe cavarsela.

Non costa nulla augurargli buona fortuna! :D

un altro progetto "aereo": una monoposto, per la città (bassa velocità), a 8000 €: http://kernelys.free.fr/spip.php?article47
Dernière édition par jm69 il 05 / 01 / 08, 23: 34, 1 modificato una volta.
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da jm69 » 05/01/08, 23:16

Citro ha scritto:: freccia: Il primo articolo su Guy Nègre e la sua macchina aerea che ho letto risale al 1992 ... su Science & vie.
Questo non fa altro che 15ans ...

Oggi, ci vuole meno di 3 anni per un produttore tra l'idea di lanciare un nuovo veicolo e la sua vendita ...


ehm, questione di equilibrio di potere, ordine di grandezza: nel 2005 durante la mia visita alla MDI di Carros, Cyril Nègre annunciò che in 10 anni aveva speso un budget di ricerca e sviluppo equivalente a quello che Mercedes spende in pochi giorni ... : Cheesy:

MDI non è un produttore come nessun altro!
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da Christophe » 06/01/08, 00:43

jm69 ha scritto:MDI non è un produttore come nessun altro!


Certamente !! A dir poco ... ma ha già diritto al nome costruttore? Per il momento si tratta principalmente di ricerca e sviluppo ...

Aspetta, che è andato anche lui a vederli "per davvero" (ci sono stato nel 2002 a Caros), puoi darci la tua impressione generale? Apparentemente penso che dobbiamo essere più o meno nello stesso stato d'animo ogni 2 (spero di non credere più alle promesse) ... In termini di numeri, non erano $ 20 milioni quelli con Zietta?
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da jm69 » 06/01/08, 22:01

Christophe ha scritto:
jm69 ha scritto:MDI non è un produttore come nessun altro!


Certamente !! A dir poco ... ma ha già diritto al nome costruttore? Per il momento si tratta principalmente di ricerca e sviluppo ...

sì, hanno venduto solo licenze, non ancora automobili.

Christophe ha scritto:Aspetta, che è andato anche a vederli "dal vivo" (ci sono stato nel 2002 a Caros), puoi darci la tua impressione generale? A quanto pare penso che dovremmo essere più o meno nello stesso stato d'animo entrambi (spero pur non credendo più nelle promesse) ...

Entusiasta della visita (prevista: circa 2 ore, trascorse quasi 4 ore, di cui 3 con Cyril Nègre: informazioni di prima mano e soprattutto l'energia degli inventori ...
Sì, come te, sperando E sempre deluso dagli annunci non seguiti, ma lì, sembra che con gli intascati sotto, possano andare "più veloci" ... non ho mai capito che non lo abbiano fatto Ha saputo far emergere un veicolo, anche un "semplice" quadriciclo pesante, vendibile senza pb dato che i prezzi di produzione sono bassi, per mettersi alla prova.

D'altra parte, ho scoperto nel 2005 che la loro dispersione su gruppi e soprattutto trattori industriali era pericolosa; ancora che i gruppi ca avrebbero dovuto funzionare: geniale il gruppo con la sua bombola d'aria caricata dal settore in tempi normali, per far fronte a brevi interruzioni di corrente: zero manutenzione, zero inquinamento, avviamento garantito da semplice elettrovalvola ... + il versioni con carburante "esterno", poco inquinante, simile (molto vicino?) ad uno Stirling o ad un Ericsson.

Christophe ha scritto:In termini di cifre, non erano stati firmati 20 milioni di dollari con Tata?

Non lo so.
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da jean63 » 09/01/08, 08:33

Un altro articolo molto recente (08.01.2008) su oneCATs di MDI interessante:

http://www.autodeclics.com/article13395 ... _dair.html

Ecologico ed economico
La gamma di modelli offerti dalla società MDI comprende tutti i tipi di formati, dalle city car, i MiniCAT, al "treno su ruote", i multiCAT. I più versatili, i OneCAT, lunghi 3,4 metri. Questa macchina ha un serbatoio di aria compressa simile a un serbatoio di immersione, che deve essere abbinato ad un "coadiuvante energetico" come benzina, diesel o qualsiasi biocarburante. I suoi servizi dinamici dovrebbero pertanto essere più che sufficienti per i viaggi giornalieri. In termini di prestazioni, i motori ad aria compressa non hanno motivo di vergognarsi delle alternative elettriche, per esempio. La variante di OneCATs il più potente, che sviluppa 22 cavalli, consente una velocità massima di 110 km / h per un consumo su strada di circa 1,7 litri (benzina) per 100 km percorsi. Emette quindi 35 g di CO2 per chilometro e offre autonomia urbana a zero inquinamento di 100 chilometri operando solo con aria compressa e senza respingere i gas inquinanti.. La commercializzazione dei OneCAT è prevista nel corso del 2008 per a prezzo di vendita compreso tra 3 euro, per la versione base a tre posti e 500 euro per la cosiddetta offerta “normale” tra 4 e 000 posti.

Sembra che stia diventando più chiaro !! effetto annuncio?

Questo sito di autodeclics è interessante anche perché parla di tutti i veicoli con scarso scarico di "inquinanti" =>

https://www.econologie.com/forums/post66704.html#66704
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Solo quando si è abbattuto l'ultimo albero, l'ultimo fiume contaminato, l'ultimo pesce pescato che l'uomo si renderà conto che il denaro non è commestibile (MOHAWK indiano).

 


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