da Christophe » 08/08/06, 10:49
Ricevuto questa mattina:
FERMO IMMEDIATO E INCONDIZIONATO DEL BOMBING!
RECESSO DI TROOP ISRAELIANI DAL LIBANO E DALLA PALESTINA!
RISPETTO DEI DIRITTI DELLE PERSONE PALESTINESI E LIBANE
Raduno Mercoledì 9 agosto a Nantes
18 h di fronte al monumento agli ostaggi 50
Di fronte alla guerra condotta dallo Stato di Israele contro la Repubblica del Libano e contro la Palestina, di fronte alla vergognosa passività della comunità internazionale e dell'emergenza umanitaria, i seguenti sindacati, associazioni e partiti politici CGT 44, FSU 44, Solidaires 44, Sud PTT, Sud Rail, Human Rights League, MRAP, Secours Catholique Caritas France, Friends of the Ghassan Kanafani Cultural Foundation, Association France Palestine Solidarité, Washma solidarités, Collectif marée-noire, UFAL, Les Alternative, LCR e PCF si sono incontrati lunedì 7 agosto a Nantes. Rispettando le loro specificità e analisi, hanno deciso di convocare una manifestazione solidale con il Libano e la Palestina, per un immediato cessate il fuoco, mercoledì prossimo 9 agosto 2006 a Nantes, alle ore 18, il piazzale del monumento agli ostaggi 50.
Dallo 12 dello scorso luglio, l'esercito israeliano è andato in guerra contro la Repubblica del Libano, uccidendo indiscriminatamente elementi armati e popolazioni civili e colpendo obiettivi militari e infrastrutture civili. Per la seconda volta negli anni di 25, Israele sta lavorando per distruggere un intero paese.
Oggi in Libano le morti civili sono a centinaia, i feriti a migliaia e i rifugiati a centinaia di migliaia. Intere sezioni del paese, città, villaggi, ospedali, scuole, infrastrutture stradali, ecc. Vengono sistematicamente martellate e distrutte dall'esercito israeliano, mentre una fuoriuscita di petrolio, a seguito del bombardamento della centrale elettrica di Jieh, continua a riversarsi e diffondersi.
Allo stesso tempo, il governo israeliano continua la sua guerra aperta contro il popolo palestinese, distruggendo nuovamente sistematicamente la sua fragile infrastruttura economica e non esitando più nemmeno a rapire, imprigionare o assassinare i suoi rappresentanti eletti democraticamente.
Dalla Palestina al Libano, questa guerra è una barbarie e crimini di guerra che sarebbero condannati all'unanimità se Israele non fosse un paese protetto e armato, contro ogni previsione, dagli Stati Uniti e dai suoi alleati.
L'ingiustizia permanente nei confronti del popolo palestinese, il mancato rispetto da parte di Israele degli accordi firmati e delle risoluzioni delle Nazioni Unite (risoluzioni 242, sul ritorno ai confini di 1967, risoluzione 194 sul diritto al ritorno dei rifugiati, risoluzione 338 su il cessate il fuoco) e il sostegno degli Stati Uniti all'offensiva israeliana sono gli ostacoli principali a una soluzione politica e una pace giusta e duratura.
Poiché rifiutiamo di essere testimoni passivi dell'attuale barbarie, invitiamo tutte le donne e tutti gli uomini innamorati della pace e della giustizia a incontrarsi mercoledì 9 agosto alle ore 18 sulla piazza del monumento agli ostaggi 50 di Nantes per richiedono:
- l'immediata cessazione dell'attentato e il ritiro delle truppe israeliane dal Libano e da Gaza,
- il rilascio di tutti i rapiti, catturati e imprigionati,
- l'applicazione di tutte le risoluzioni delle Nazioni Unite riguardanti la Palestina e Israele,
- la garanzia della piena sovranità del Libano,
- l'attuazione di ingenti aiuti internazionali per aiutare le centinaia di migliaia di rifugiati e sfollati dal Libano e dalla Palestina e per combattere la fuoriuscita di petrolio,
- che i diritti dei popoli, siano essi libanesi, israeliani o palestinesi, precedono qualsiasi considerazione sull'escalation di guerra, nel rispetto del diritto internazionale, in vista di una soluzione politica, una pace giusta e duratura.
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