http://www.ecologie.gouv.fr/La-recupera ... pluie.html
Recupero di acqua piovana, suo uso all'interno e all'esterno degli edifici (quadro e regolamento)
Creato l'agosto 29 2008
Aggiornato 20 2008 di ottobre
Il recupero e l'uso dell'acqua piovana per determinati usi e in determinate condizioni tecniche devono essere favoriti, motivo per cui un credito d'imposta è stato votato ai sensi della legge sull'acqua e l'ambiente. aquatics di 30 dicembre 2006.
Lo stoccaggio di acqua piovana in una cisterna per annaffiare il giardino è una pratica vecchia che è stata spesso abbandonata e viene onorata.
La raccolta dell'acqua piovana consente agli utenti di risparmiare denaro e risparmiare acqua. Il recupero dell'acqua piovana ha anche un interesse a limitare l'impatto degli scarichi di acqua piovana nelle aree urbane, in particolare con lo sviluppo di impermeabilizzazione e flooding problemi che possono sorgere.
L'interesse di raccogliere e immagazzinare l'acqua piovana è modesto per l'uso domestico e il riutilizzo scarsamente controllato in una casa può porre problemi di salute. Infatti, l'acqua piovana recuperata a valle dei tetti non rispetta i limiti di qualità regolamentari definiti per l'acqua potabile e può contenere microrganismi patogeni. Dal momento in cui esiste una doppia rete, c'è il rischio di incomprensioni, e questi rischi dovrebbero essere evitati da una chiara visualizzazione, o anche da tocchi che richiedono una chiave speciale.
Regolamento
Le condizioni d'uso dell'acqua piovana sono spiegate nell'ordine di 21 August 2008, pubblicato su 0201 29 August 2008 (vedere online).
Per cosa?
L'acqua piovana raccolta a valle di tetti inaccessibili può essere utilizzata per scopi domestici all'esterno dell'edificio, per lo smaltimento degli escrementi e il lavaggio dei pavimenti all'interno degli edifici e, a titolo sperimentale e in condizioni, per lavare i vestiti
Sono autorizzati gli usi professionali e industriali dell'acqua piovana, ad eccezione di quelli che richiedono l'uso di acqua destinata al consumo umano come definito all'articolo R.1321-1 del codice sanitario francese. pubblico, in conformità con le normative specifiche in vigore e in particolare il regolamento (CE) n. 852 / 2004 di 29 April 2004 del Parlamento europeo e del Consiglio sull'igiene dei prodotti alimentari (vedere online).
Dove?
Negli edifici adibiti ad uso residenziale o similare, nella stessa stanza è vietata la presenza di rubinetti che distribuiscono ogni acqua di qualità diversa, ad eccezione di cantine, scantinati e altre stanze annesse a custodia. [/ b]
Perché l'uso dell'acqua piovana può aumentare la probabilità di contaminazione sanitaria (promemoria: l'acqua piovana recuperata, correre a valle dei tetti, non rispettare i limiti di qualità regolamentari definiti per l'acqua potabile e può contenere microrganismi patogeni), [b] l'uso di acqua piovana è vietato all'interno:
• strutture sanitarie e istituzioni, sociali e medico-sociali, alloggi per anziani;
• pratiche mediche, studi dentistici, laboratori medici e centri ematologici;
• asili nido, scuole materne e scuole elementari.
(vedi online)
Come?
Connessione di rete
Poiché l'acqua piovana non rispetta i limiti di qualità regolamentari definiti per l'acqua potabile, qualsiasi collegamento, temporaneo o permanente, della rete di acqua piovana con la rete di distribuzione idrica destinata il consumo umano è proibito. Tuttavia, per soddisfare le esigenze quando il serbatoio di raccolta dell'acqua piovana è vuoto, il rifornimento idrico del sistema di distribuzione dell'acqua piovana dalla rete di distribuzione idrica destinata al consumo umano è fornito da un Sistema di disconnessione totale overflow installato permanentemente.
Segnalazione
La distribuzione di tubazioni di acqua piovana, all'interno di edifici, sono identificati da un pittogramma esplicitamente "acqua potabile" a tutti i seguenti: valvole e articoli entrata e di uscita, passaggi rivestite e muri.
Nelle immediate vicinanze di ogni punto di prelievo deve essere installato un cartello che includa la dicitura "acqua non potabile" e un pittogramma esplicito.
Manutenzione
Le attrezzature per il recupero dell'acqua piovana devono essere regolarmente sottoposte a manutenzione, in particolare evacuando il rifiuto della filtrazione;
Il proprietario controlla regolarmente:
• la pulizia delle attrezzature per la raccolta dell'acqua piovana;
• esistenza di segnalazioni di rete e punti di prelievo;
• il corretto funzionamento del sistema di disconnessione.
Il proprietario stabilisce e mantiene un registro sanitario e informa gli occupanti della costruzione delle procedure operative dell'apparecchiatura (vedere online)
Obbligo di segnalazione
L'acqua recuperata e utilizzata all'interno dell'edificio che viene restituito alla rete fognaria è soggetta alle tasse sanitarie. Il proprietario fa una dichiarazione di utilizzo in municipio, come previsto dall'articolo 2224-19-4 del codice generale delle autorità locali (vedi online).
Attività soggette a controllo
Per evitare la contaminazione del sistema idrico pubblico (in quanto l'acqua recuperata ruisselées pioggia tetti valle possono contenere microrganismi patogeni), articolo 57 della legge sugli ambienti acquatici ed acquatici il 30 2006 dicembre (art. L-2224 12 il codice generale degli enti locali), prevede che il servizio di liquidazione prevede la possibilità per gli agenti del servizio idrico, quando si utilizza una risorsa idrica diversa che dalla rete di distribuzione pubblica, l'accesso alla proprietà privata per rendere il controllo di strutture interne di acqua potabile e di rimozione dei lavori, pozzi e trivellazioni, questo controllo è la responsabilità del sottoscrittore.
In caso di rischio di contaminazione dell'acqua dalla rete pubblica, il servizio indirizza l'abbonato a mettere in atto le necessarie misure protettive. Se le misurazioni non sono state implementate, il servizio può chiudere la connessione (vedere 2008 Luglio 652 Decreto 2-2008).
credito d'imposta
L'articolo 49 della legge sulle acque e ambienti acquatici del dicembre 30 2006, ha introdotto un credito d'imposta per i costi di recupero e di trattamento delle acque piovane 1er pagato tra gennaio e 2007 31 dicembre 2009.
Il credito d'imposta è 25% della quantità di materiale idoneo. Per la stessa residenza, l'importo delle spese ammissibili per il credito d'imposta non può superare, per il periodo da gennaio 1er 2005 al 31 2009 dicembre, la somma di euro 8 000 per una sola persona, vedove o divorziate e 16 Euro 000 per una coppia sposata soggetta a tassazione congiunta.
Decreto 3 di ottobre 2008 preso per l'applicazione dell'articolo 200 quater del codice fiscale generale relativo alle spese di equipaggiamento della residenza principale e modifica dell'articolo 18 bis dell'allegato IV a questo codice (link a il sito legifrance.gouv.fr)