La mia (grande) progetto solare termico

Il solare termico in tutte le sue forme: riscaldamento solare, acqua calda, la scelta di un collettore solare, solare a concentrazione, forni e fornelli solari, di accumulo di energia solare entro il buffer di calore, solare piscina, aria condizionata e fredda solare ..
Soccorso, consulenza, infissi ed esempi di realizzazioni ...
Avatar de l'utilisateur
Philippe Schutt
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 1611
iscrizione: 25/12/05, 18:03
Località: Alsazia
x 33




da Philippe Schutt » 19/01/14, 19:08

nel tubo di evaporazione / condensa di un fluido speciale per ridurre le calorie nel bulbo non è presente alcun sigillo. L'acqua non entra nei tubi. A 160 ° tutto il fluido viene evaporato e la sua circolazione è quasi interrotta. questi pannelli sono drenabili.
Nei pannelli in cui l'acqua passa attraverso i tubi c'è necessariamente almeno un giunto o un cuscinetto conico, dobbiamo prestare attenzione all'orientamento in modo che si svuotino ma non vedo l'impossibilità.
D'altra parte, il problema della rimozione della neve sembra insolubile ...
0 x
Avatar de l'utilisateur
PITMIX
ricercatore motore di Pantone
ricercatore motore di Pantone
post: 2028
iscrizione: 17/09/05, 10:29
x 17




da PITMIX » 20/01/14, 07:35

Per evitare la neve vedo la soluzione delle tende elettriche rotolanti. I cavi di riscaldamento sarebbero troppo costosi e avidi per essere alimentati. Dopo è necessario hackerare sistemi come scope di raschietto ma è probabile che sia complicato e fragile.
0 x
dede2002
Gran Econologue
Gran Econologue
post: 1111
iscrizione: 10/10/13, 16:30
Località: campagna di Ginevra
x 189




da dede2002 » 20/01/14, 11:13

Rebonjour,

Questa scelta di sensori mi fa girare la testa ...
La neve è piuttosto rara che richiede diversi giorni.
La questione del surriscaldamento dei pannelli vuoti mi disturba, in alcune installazioni autosvuotanti c'è un radiatore di scarico per il surriscaldamento e l'autosvuotamento viene utilizzato contro il congelamento.
In altre installazioni, l'autosvuotamento è descritto come la migliore protezione contro il surriscaldamento.
:?:

Un ragazzo da un altro forum ha una struttura molto vicina alla mia, che funziona da alcuni anni, con un diagramma interattivo in tempo reale.
È fantastico, vedi il link qui sotto.

http://solaire.open-dream.org/

Continuerò le mie simulazioni con diversi sensori, questo software Simsol è entusiasmante!

Ci sarebbe un equivalente che integra il riscaldatore di riserva?

Ecco una tabella per confrontare le diverse posizioni angolari.
la linea 0 ° è il risultato del calcolo del mio foglio, e corrisponde ai valori di simulazione "pannelli" a 0 ° con un margine di errore del 2 per mille.

La posizione 90 ° corrisponderebbe ai pannelli in facciata, visto l'orientamento S-SE non avrebbero avuto nulla nel pomeriggio.

Immagine
0 x
Avatar de l'utilisateur
PITMIX
ricercatore motore di Pantone
ricercatore motore di Pantone
post: 2028
iscrizione: 17/09/05, 10:29
x 17




da PITMIX » 20/01/14, 18:03

salut
Se il surriscaldamento dei circuiti idraulici è prevenibile mediante lo svuotamento automatico senza rischi per i sensori, non c'è esitazione. Per la neve sul mio tetto a 45 ° si trova sul fondo dei sensori ma quando esce il sole si scioglie bene. Ovviamente nulla è come la quantità di neve nella tua zona.
Per quanto riguarda la supervisione di solar-open.dream è molto bello. Per mancanza di mezzi ho indirizzato una piccola telecamera ip sul mio controller solare per monitorare di volta in volta. È conveniente ma sbatte di meno.
Inoltre suppongo che possa modificare in remoto le istruzioni dei regolatori, è il top, per avere curve. Una vera GTC.
0 x
dede2002
Gran Econologue
Gran Econologue
post: 1111
iscrizione: 10/10/13, 16:30
Località: campagna di Ginevra
x 189




da dede2002 » 20/01/14, 19:05

PITMIX ha scritto:Per evitare la neve vedo la soluzione delle tende elettriche rotolanti. I cavi di riscaldamento sarebbero troppo costosi e avidi per essere alimentati. Dopo è necessario hackerare sistemi come scope di raschietto ma è probabile che sia complicato e fragile.


Le tende elettriche sono una buona idea per gestire il surriscaldamento.
Per la neve sarebbe inutile e si bloccherebbe.
I collettori per tubi non hanno vetro piano, la neve si blocca nei tubi.

Ma qui c'è raramente neve, cercherò statistiche ma è raro vivere diversi giorni.
E quando lo fa, la produzione solare è generalmente bassa.
0 x
Avatar de l'utilisateur
PITMIX
ricercatore motore di Pantone
ricercatore motore di Pantone
post: 2028
iscrizione: 17/09/05, 10:29
x 17




da PITMIX » 21/01/14, 07:36

Ciao da quello che ho letto sull'applicazione del sistema con lo svuotamento automatico è un'ottima soluzione per evitare il surriscaldamento, i sensori planari sono più efficienti nelle prestazioni e poiché la neve non è un vero problema, rimane agire. Se hai l'opportunità di investire nelle CG per un progetto come il tuo non è solo per il tempo.
Come direbbe l'altro "compro!"
E buona fortuna per il lavoro :P
0 x
Avatar de l'utilisateur
Philippe Schutt
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 1611
iscrizione: 25/12/05, 18:03
Località: Alsazia
x 33




da Philippe Schutt » 22/01/14, 19:38

PITMIX ha scritto: ... i sensori planari sono più efficienti in termini di prestazioni ...


ah. mi è sembrato il contrario, a parte il problema della neve.
0 x
dede2002
Gran Econologue
Gran Econologue
post: 1111
iscrizione: 10/10/13, 16:30
Località: campagna di Ginevra
x 189




da dede2002 » 22/01/14, 20:32

I sensori planari hanno una superficie più utile, se si calcola la resa rispetto alla congestione hanno un vantaggio.

Cos'è esattamente GTC?

A+
0 x
Avatar de l'utilisateur
PITMIX
ricercatore motore di Pantone
ricercatore motore di Pantone
post: 2028
iscrizione: 17/09/05, 10:29
x 17




da PITMIX » 22/01/14, 21:48

Le CG per la gestione tecnica centralizzata, in altre parole il software di monitoraggio in tempo reale che ci hai presentato. Lavoro con questo tipo di materiale, è fantastico perché permette un'analisi in tempo reale ma anche modifiche storiche, statistiche, remote di parametri via internet ecc.
Diventa quasi indispensabile su un'installazione tecnica pesante perché evita e semplifica gli interventi fisici sulle macchine.
0 x
dede2002
Gran Econologue
Gran Econologue
post: 1111
iscrizione: 10/10/13, 16:30
Località: campagna di Ginevra
x 189




da dede2002 » 23/01/14, 12:50

Oh si, sono interessato! Dovrò imparare ...

Avrò diversi regolamenti, uno nella caldaia a gas che gestisce l'ECS e la sua quota di riscaldamento, uno nella caldaia a pellet che gestisce il buffer, il riscaldamento e l'acqua calda.
Ovviamente sarà uno che si prenderà cura dei ecs, non entrambi allo stesso tempo.
E uno per il solare, a meno che quello della caldaia a pellet (non ancora acquistato a scelta) possa farlo.
Sarebbe bello perché potrebbe evitare di caricare il buffer quando c'è il sole.

Intendo installare una dashboard nel mio salotto per monitorare le temperature, per iniziare ...

Nel frattempo visiterò il forum apper, c'è qualcosa da leggere per un momento : Mrgreen:
0 x

 


  • argomenti simili
    réponses
    Visto
    messaggio dernier

Torna a "Solare termico: collettori solari CESI, riscaldamento, acqua calda, stufe e fornelli solari"

Chi è in linea?

Utenti che lo stanno visitando forum : Bing [Bot], Majestic-12 [Bot] e gli ospiti 124