La Terra in 200 milioni di anni?

Dibattiti scientifici generali. Presentazioni di nuove tecnologie (non direttamente correlate alle energie rinnovabili o ai biocarburanti o ad altri temi sviluppati in altri sottosettori) forums).
Avatar de l'utilisateur
sen-no-sen
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6856
iscrizione: 11/06/09, 13:08
Località: Alta Beaujolais.
x 749

Ri: La Terra in 200 milioni di anni?




da sen-no-sen » 24/02/18, 14:40

izentrop ha scritto:Noi non siamo qui :shock:


È detto velocemente!
Prendi un piccolo esempio di termodinamica della demolizione:
Per far crollare un edificio è sufficiente usare una quantità molto piccola di esplosivo, poche decine di sterline ben piazzate nel contesto di una demolizione controllata per un grande edificio.
Al contrario, richiede una potenza molto forte se si utilizza una fonte centralizzata come una bomba.
Nell'ambito delle dottrine delle guerre nucleari, i primi approcci erano basati sulle strategie K: bombe molto potenti di diverse decine di megatoni, che portano al Zar Bomba dal megaton di 50* testato su un'isola di New Zait in 1961.
Gli ingegneri dell'epoca stavano lavorando su armi che si avvicinavano ai megatonnini 1000 (!!!) (vicino a 100 000 volte Hiroshima), gli esperimenti hanno mostrato rapidamente che un simile approccio non era rilevante, l'enormità del l'esplosione sarebbe stata essenzialmente dissipata nello spazio.
Ecco perché gli ingegneri hanno applicato una strategia r: testate nucleari con teste multiple. Con carichi ridotti ma meglio distribuiti le distruzioni erano massime ...

Tutto ciò per dire che una forza colonizzatrice che agisce all'interno della biosfera e interferisce in tutte le aree della vita (i principi di saturazione) può portare a un degrado che potrebbe essere più importante nel tempo di un evento episodico. catastrofico che sia.
Il grado di dissipazione energetica della tecno-sfera (che comprende in particolare i test nucleari, le due guerre mondiali e tutto il combustibile bruciato per un secolo) corrisponde in realtà ad una sorta di "esplosione lenta" e controllata che la sottigliezza si basa sull'invisibilità e sull'inerzia.


* Inizialmente pianificato per realizzare megatonnini 100!
0 x
"L'ingegneria a volte consiste nel sapere quando fermarsi" Charles De Gaulle.
izentrop
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 13693
iscrizione: 17/03/14, 23:42
Località: Picardie
x 1515
Contatti:

Ri: La Terra in 200 milioni di anni?




da izentrop » 24/02/18, 15:26

È pipì di gatto.
Sebbene non poteva competere con un meteorite 10 km di diametro potrebbe causare non solo tutte le quant'altro sopra descritto, ma anche sarebbe proiettare una satellisées nube di particelle di sopra dell'atmosfera impedendo corsa fotosintesi per anni
Queste particelle poi si sono accumulate gradualmente sul terreno, formando lo strato di cenere osservato oggi. Come il pennacchio formata particelle più fini (polveri roccia e combustione fuliggine), si gonfia ma non cade fino a raggiungere un diametro di 100 a 200 km, passa nell'atmosfera superiore e busta l'intero pianeta, innescando una una sorta di inverno nucleare (effetto congelante) che aiuta a immergere l'intero pianeta nell'oscurità per diversi anni. La mancanza di luce solare sufficiente fotosintesi netta taglio sulla terra e sul mare. Le piante sono rapidamente appassiti, seguita da vicino da erbivori megafauna che causano quasi 50% dei carnivori nel loro declino (50% dei mammiferi sopravvivere, per lo più piccoli mammiferi onnivori di roditori) 16.

A lungo termine (anni tempo approssimativo 10 000 dopo la caduta meteorite), la Terra è soggetta ad un significativo aumento della temperatura attribuito ad una serra, create principalmente da un eccesso di gas di carbonio, ossidi di zolfo e vapore acqueo dalla vaporizzazione delle rocce durante l'impatto. Questo effetto serra aumenta la temperatura media di 10 ° C, che promuove la zona di trasformazione ambienti temperati in ambienti deserto, contribuendo all'estinzione espèces17. https://fr.wikipedia.org/wiki/Crat%C3%A ... s_massives
0 x
Avatar de l'utilisateur
sen-no-sen
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6856
iscrizione: 11/06/09, 13:08
Località: Alta Beaujolais.
x 749

Ri: La Terra in 200 milioni di anni?




da sen-no-sen » 24/02/18, 18:08

izentrop ha scritto:È pipì di gatto.
Sebbene non poteva competere con un meteorite 10 km di diametro potrebbe causare non solo tutte le quant'altro sopra descritto, ma anche sarebbe proiettare una satellisées nube di particelle di sopra dell'atmosfera impedendo corsa fotosintesi per anni


Sei ancora tu che lo dici ...
Se fai esplodere una bomba in un campo, il danno, per quanto importante, impedirà il ritorno delle forme di vita rapidamente.
Al contrario, versare una bella lastra di cemento ricoperta di bitume su questo stesso campo per fare un parcheggio avrà un impatto molto più deleterio a lungo termine ...
Resta da vedere se l'attuale processo di "tecnologizzazione" del mondo si amplierà o no ???
0 x
"L'ingegneria a volte consiste nel sapere quando fermarsi" Charles De Gaulle.
Ahmed
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 12307
iscrizione: 25/02/08, 18:54
Località: Borgogna
x 2968

Ri: La Terra in 200 milioni di anni?




da Ahmed » 24/02/18, 19:18

Resta da vedere se l'attuale processo di "tecnologizzazione" del mondo si amplierà o no ???

Poiché la "tecnologizzazione" è attualmente legata all'economicismo esponenziale, poiché quest'ultimo non è logicamente sostenibile * (per definizione), ciò equivale a mettere in discussione la possibilità di un'emancipazione della tecnologia nei confronti l'economia ...
La domanda è doppia: l'economismo è consustanziale o no con la tecnologia e, nel caso di una risposta negativa, riuscirà a diventare autonomo prima del collasso dell'economia?

* Ricordo che la globalizzazione può essere analizzata come la possibilità e la necessità di sfuggire temporaneamente alle contraddizioni interne della riproduzione del valore saturando tutto lo spazio disponibile ... Una sorta di fuga in avanti.
0 x
"Soprattutto, non credere a quello che ti dico."
Avatar de l'utilisateur
sen-no-sen
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6856
iscrizione: 11/06/09, 13:08
Località: Alta Beaujolais.
x 749

Ri: La Terra in 200 milioni di anni?




da sen-no-sen » 24/02/18, 19:32

Ahmed ha scritto:La domanda è doppia: l'economismo è consustanziale o no con la tecnologia e, nel caso di una risposta negativa, riuscirà a diventare autonomo prima del collasso dell'economia?


Intendi: riuscirà (la tecnologia) a potenziare l'economia?

Per parte mia, risponderò sicuramente in senso negativo.
La tecnologia non è possibile senza una qualche forma di economia, né un cervello è possibile senza muscoli e viceversa.
In realtà penso che non ci sia differenza tra i due, l'economia è un insieme di interazioni legate da un tessuto tecnologico.
È soprattutto la nostra tendenza dualistica che ci spinge a voler nominare in termini diversi l'espressione di uno stesso processo.
Cosa ne pensi?
0 x
"L'ingegneria a volte consiste nel sapere quando fermarsi" Charles De Gaulle.
Ahmed
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 12307
iscrizione: 25/02/08, 18:54
Località: Borgogna
x 2968

Ri: La Terra in 200 milioni di anni?




da Ahmed » 24/02/18, 20:06

Ho capito che dal suo punto di vista, l'economia Technosystem utilizzato per il suo superamento (come la tecnica ha già potuto contare su altre forme sociali). Perché la tecnologia (ma non la tecnologia!) Era molto prima dell'economia, era un discorso udibile, anche se questa ipotetica evoluzione rimaneva oscura per me.
Seguendo la mia interpretazione della tua analisi, avevo considerato la possibilità di un'alleanza della tecnologia con un'altra forma di dominio, che sarebbe anche il caso in un universo in cui la tecnologia sarebbe riuscita a sbarazzarsi degli umani, diventare inutile (senza che io possa concepire il passaggio dall'una all'altra). In questo caso, anche se ci sarebbero ancora scambi di materiali ed energia, sarebbe improprio continuare a chiamarla "economia" *.

Anzi, per capire il reale, siamo costretti a "tagliarlo", il che non è senza pregiudizi nel ragionamento. I feedback sinergici tra tecnologia ed economia sono costitutivi del nostro tempo.

* L'economia non deve essere valutato in relazione al commercio, ma a seconda dello scopo di questi scambi, è per questo che credo che sia anacronistico parlare di economia prima del XVI secolo.
0 x
"Soprattutto, non credere a quello che ti dico."
Avatar de l'utilisateur
sen-no-sen
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6856
iscrizione: 11/06/09, 13:08
Località: Alta Beaujolais.
x 749

Ri: La Terra in 200 milioni di anni?




da sen-no-sen » 24/02/18, 20:59

E hai capito bene! 8)

E 'semplicemente l'economia termine che è problematico, si deve capire l'economia sono classici, temporaneo senso, lo scambio di beni e servizi all'interno di una società umana o immettere più in generale la nozione di economia come un processo di scambio all'interno di un tecno-sistema?
La mia risposta ha echeggiato il secondo punto di vista.
Se parliamo invece del metabolismo del tecno-sistema includiamo (approccio olistico) di fatto economia e tecnologia.


In questo caso, sebbene ci sarebbero ancora scambi di materiali ed energia, sarebbe improprio continuare a chiamarla "economia" *.

In realtà da un punto di vista classico, la risposta è semplice: alla fine l'economia non esisterà più ...
D'altra parte, se consideriamo l'economia come un metabolismo tecno-sistemico, la mia risposta è negativa ... :)
0 x
"L'ingegneria a volte consiste nel sapere quando fermarsi" Charles De Gaulle.
Ahmed
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 12307
iscrizione: 25/02/08, 18:54
Località: Borgogna
x 2968

Ri: La Terra in 200 milioni di anni?




da Ahmed » 24/02/18, 21:24

In realtà da un punto di vista classico, la risposta è semplice: alla fine l'economia non esisterà più ...
D'altra parte, se consideriamo l'economia come un metabolismo tecno-sistemico, la mia risposta è negativa ... :)

Questo paragrafo non mi è chiaro (la seconda frase non dovrebbe terminare in caso affermativo?).
Devo precisare che la mia definizione di economia non è affatto quella che si può chiamare classica: i "classici" ritengono che l'economia, in forme varie e rudimentali, sia più o meno sempre esistita, quindi che credo che l'economia moderna non abbia nulla a che fare (se non superficialmente) con le "economie" antiche o medievali e che ciò derivi dalla grave confusione che si crea tra la nozione di attività e quella di lavoro.
0 x
"Soprattutto, non credere a quello che ti dico."
izentrop
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 13693
iscrizione: 17/03/14, 23:42
Località: Picardie
x 1515
Contatti:

Ri: La Terra in 200 milioni di anni?




da izentrop » 24/02/18, 21:56

sen-no-sen ha scritto:
izentrop ha scritto:È pipì di gatto.
Sebbene non poteva competere con un meteorite 10 km di diametro potrebbe causare non solo tutte le quant'altro sopra descritto, ma anche sarebbe proiettare una satellisées nube di particelle di sopra dell'atmosfera impedendo corsa fotosintesi per anni

Sei ancora tu che lo dici ...
Se le citazioni non vengono lette, non vi è alcun punto nel disaccoppiamento :cipiglio:
sen-no-sen ha scritto:Se fai esplodere una bomba in un campo, il danno, per quanto importante, impedirà il ritorno delle forme di vita rapidamente.
Al contrario, versare una bella lastra di cemento ricoperta di bitume su questo stesso campo per fare un parcheggio avrà un impatto molto più deleterio a lungo termine ...
Resta da vedere se l'attuale processo di "tecnologizzazione" del mondo si amplierà o no ???
Quando abbiamo esaurito tutte le risorse non rinnovabili, poiché la fase di riciclaggio non è o non è rispettata, saremo costretti a vivere con ciò che rimane, lo stesso per le superfici in calcestruzzo e asfaltate, di cui parleremo tra un paio di secoli .
0 x
Avatar de l'utilisateur
sen-no-sen
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6856
iscrizione: 11/06/09, 13:08
Località: Alta Beaujolais.
x 749

Ri: La Terra in 200 milioni di anni?




da sen-no-sen » 24/02/18, 22:36

Ahmed ha scritto:Questo paragrafo non mi è chiaro (la seconda frase non dovrebbe terminare in caso affermativo?).


Sì, non è molto chiaro scusa.: Oops:

Quindi ricomincio dall'inizio: alla domanda l'economia è consustanziale o no la tecnologia , Rispondo di sì entrambi sono inseparabili.
Ora alla domanda la tecnologia riuscirà a potenziare l'economia Rispondo negativamente se consideriamo l'economia in senso metastorico, cioè come metabolismo del tecno-sistema.
Economia è il termine attualmente usato per riferirsi allo scambio di beni e servizi, e quindi fondamentalmente energia / informazione all'interno di un sistema.
Questo fenomeno non è quindi nuovo se non che nel periodo attuale questo processo tende a trasformare la biosfera in profondità.

... Comunque se consideriamo l'economia in un modo classico, allora rispondo di sì: l'economia come è attualmente concepita scomparirà nell'ipotesi dell'avvento del trans / postumanesimo.

Lo stesso problema terminologico si pone con la tecnologia: se in un futuro ipotetico emergono forme di vita non biologiche, possono essere considerate come una semplice tecnologia o come esseri viventi a pieno titolo?
Non sarà necessario creare nuovi termini o espandere il concetto di tecnologia nei vivi?

Credo che l'economia moderna non abbia nulla a che fare (se non superficialmente) con le "economie" antiche o medievali e che questo derivi dalla grave confusione che si crea tra la nozione di attività e quella di lavoro.


Sì, e questa è una domanda piuttosto difficile.
Da parte mia, considero l'attuale economia come una sorta di soglia evolutiva importante, come il passaggio dal minerale al vivente: si tratta in genere di un salto quantitativo e qualitativo che segna un chiaro confine tra due fasi storiche. Antropocene et "tecnocene".

Sono più chiaro?
0 x
"L'ingegneria a volte consiste nel sapere quando fermarsi" Charles De Gaulle.

 


  • argomenti simili
    réponses
    Visto
    messaggio dernier

Torna a "Scienza e della Tecnologia"

Chi è in linea?

Utenti che lo stanno visitando forum : Nessun utente registrato e ospite 161