Flytox, Lei scrive:
Poiché l'intero sistema viene sprecato, è difficile cambiare le regole del gioco senza fare il massimo di disoccupati ....
Se l'obiettivo dell'economia nel suo insieme, e non solo in questo o quell'aspetto, fosse virtuoso, il suo scopo sarebbe quello di produrre la massima disoccupazione possibile perché liberarsi dai vincoli del lavoro sarebbe un grande progresso.
Nell'attuale sistema, per quanto interamente rivolto ai rifiuti, esiste anche un progetto chiaro (anche se non esplicito) per creare quanta più disoccupazione possibile o, se preferite, ridurre al massimo l'occupazione congruente compatibile con la continuazione di questo rifiuto.
La differenza, ed è significativa, è che la disoccupazione è una calamità sociale valutata in base ai nostri criteri operativi.
Questo è il motivo che spiega perché molte persone sono pagate a caro prezzo per ridurre drasticamente l'occupazione mentre a livello di discorso ufficiale, e come contrappeso, si tratta solo di "risparmio" e "creazione". occupazione ".
Chatelot16, scrivi leggermente:
Siamo sull'orlo dell'abisso, dobbiamo fare un grande passo avanti.
Mi fai venire le vertigini!
"La produzione durevole / forte, affidabile e riparabile porta al fallimento"?
Bella domanda Tuttavia, nasce solo attraverso un pregiudizio metodologico che suppone due possibili approcci alla produzione, quando, necessariamente, ciò che dovrebbe essere preso in considerazione è l'interferenza tra questi due percorsi.
Nel contesto attuale, la produzione di beni "per il pubblico generale" che soddisfano questi criteri dovrebbe mostrare prezzi proibitivi per essere redditizia.
Ci sono solo due aree in cui questo prezzo sarebbe accettabile: quello delle macchine di produzione industriale (che quindi non è "grande pubblico"), o quello del lusso che più o meno contiene questi criteri ma non ne costituisce alcuno. l'obiettivo principale.
Questo modo di formulare la domanda postula ulteriormente che il fallimento è un risultato negativo e dovrebbe quindi essere evitato.
Tuttavia, un'industria particolarmente efficiente, per la sua stessa efficienza, non dovrebbe causare la sua scomparsa?
Esiste una contraddizione tra un'industria che produce beni duraturi a tempo indeterminato ...
Su tutte queste domande, il ragionamento è viziato da
a priori che esprimono la nostra difficoltà a sottrarci all'economismo ambientale.